Sampaoli senza poteri, dubbi di formazione: Argentina nel caos

Sampaoli esautorato, una formazione anti-Nigeria con tanti punti interrogativi e poche certezze. Tradotto: caos Argentina.

Rischio eliminazione dietro l'angolo ed una situazione interna molto delicata.

Tra i tanti dubbi di formazione l'unica certezza è che davanti ci sarà Messi. Ma gli altri dieci vicino al 10? Dal portiere in avanti, nessuna certezza.

In porta dovrebbe giocare Armani.

In difesa Rojo non sarebbe il preferito del ct, ma è da sempre parte del gruppo. In mezzo Lo Celso è una scelta di Sampaoli. Mascherano? Deve giocare perché è uno dei capi dello spogliatoio.

Un altro intoccabile (per Messi) è Agüero, compagno di stanza della 'Pulce' dai tempi dell’Under 20.

Spaccatura profonda dunque tra Sampaoli e i veterani dell'Albiceleste. Anche Tapia, il presidente federale che aveva scelto il ct personalmente, ha deciso di appoggiare la squadra.

Di fatto Sampaoli non dovrebbe più prendere decisioni, e gli è stato fatto capire che da qui in avanti sarà soltanto una figura in balia di decisioni altrui: ovvero, dei suoi calciatori più anziani.

Durante l'allenamento di ieri si è presentato per i 15 minuti a porte aperte e si è limitato a far giocare un 7 contro 7. Un “papelito mostra (grazie ad uno scatto 'rubato') le sue prove, ma invece di dare indizi utili rischia di confondere ancora di più le idee.

Sampaoli comunque non sarà esonerato, almeno al momento.

Prima della sfida amichevole con l’Italia aveva detto che questa era una squadra più di Messi che sua. Adesso è certo. Ed anche il suo staff, che lo ha sostenuto a lungo, sembra in procinto di abbandonarlo.


Per GDM Mondiale da Mosca, Rosario Triolo - TRE3UNO3

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