Ribéry: "Salvare la Salernitana sarebbe un trofeo per me"
Franck Ribéry ha parlato in un'intervista esclusiva a Sky Sport, in cui ha toccato diversi temi: inevitabile il focus sulla sua Salernitana e sull'impresa salvezza, che a detta del francese "sarebbe come un trofeo". Ma si è espresso anche su Vlahovic, la Champions League e su chi secondo lui avrebbe dovuto vincere il Pallone d'Oro.
"Innamorato del calcio. Ce l'hai dentro o non ce l'hai"
Il francese, partendo proprio dalle origini, si definisce "innamorato del calcio". "Sin da piccolo ho sempre avuto la palla con me, anche mentre andavo a scuola. Per me è una passione, una cosa che ho dento al cuore. Ce l'hai o non ce l'hai".
"L'obiettivo è la salvezza. Nicola mi ha colpito"
Nello specifico, parlando della stagione attuale con la Salernitana, Ribery ha dichiarato l'obiettivo stagionale: "L'obiettivo è salvare la Salernitana, sarebbe come un trofeo per me. Qua è bellissimo, c'è il sole, c'è tutto". Al momento la Salernitana, reduce da tre pareggi consecutivi, è all'ultimo posto con 14 punti, 8 in meno rispetto al Venezia, ultima squadra fuori dalla zona retrocessione. Ma la squadra di Nicola ha ancora 2 partite da recuperare. "Abbiamo ancora tre mesi per sperare. Sono cambiati giocatori, dirigenza, presidente, e il cambio si è visto. Dobbiamo crederci".
Proprio sul nuovo allenatore, Davide Nicola, Ribery si è espresso così: "Mi è piaciuto molto ciò che ci ha detto Nicola. I suoi discorsi mi toccano. Considera noi giocatori non una squadra, ma una famiglia, un gruppo".
"Vlahovic? A Firenze penso abbiano capito. Lewa il migliore"
Inevitabile un passaggio dell'intervista riguardo Dusan Vlahovic, ex compagno di Ribery a Firenze: "Ho giocato con lui a Firenze, è un grande. Non deve pensare troppo, deve solo continuare a lavorare come ha fatto. Capisco che i tifosi della Fiorentina siano arrabbiati, ma so che dentro di loro hanno capito che è andato alla Juventus perchè è così il calcio".
Sull'attuale Champions League, il francese ha dichiarato le sue favorite, esaltando due giocatori straordinari come Lewandowski, suo ex compagno, e il connazionale Mbappè: "Per la Champions, le favorite sono il Bayern Monaco, Liverpool e Paris Saint Germain. Per me Lewandowski è l'attaccante più forte del mondo. Fa un lavoro incredibile, aiuta la squadra. Se non segna, fa tre assist, avrebbe meritato il Pallone d'Oro negli ultimi due anni. Mbappè è un piacere vederlo giocare, perchè si diverte".
"Prossima stagione? Non so, finchè ho voglia..."
Infine, sulla prossima stagione, il capitano della Salernitana non si sbilancia, lasciando aperte tutte le porte: "Il prossimo anno non so ancora cosa farò. dipende da come mi sento. Dipende se la mattina mi sentirò felice di venire all'allenamento".