Russia 2018 | Perisic-Mandzukic, prima storica finale per la Croazia: Inghilterra K.O.
Chiamatelo delirio biancorosso. Anche con un pizzico di tinte azzurre, con quel campionato di Serie A che in due dei suoi tanti protagonisti, divisi tra Inter e Juventus, trova gli eroi capaci di abbattere un muro mai valicato. La coppia Perisic-Mandzukic porta dritta dritta ad un sogno chiamato finale Mondiale, per la Croazia, arrivata in rimonta sull'Inghilterra: 2-1 che vale un ultimo step verso la gloria inizialmente inatteso (ma tutt'altro che miracoloso, per ciò che si è visto) a Russia 2018. Di fronte a chi già, 20 anni fa esatti, aveva momentaneamente spento un desiderio tornato ora quantomai vicino e possibile.
Francia '98 e quella semifinale, guarda un po', finita proprio 2-1 in rimonta: prima l'illusione firmata Suker, poi la più impensabile delle doppiette (firmata Thuram) a spingere Zidane e compagni verso il trionfo finale. Domenica si ritroveranno ancora di fronte, Francia e Croazia, stavolta per giocarsi tutto: chi da un Europeo perso in casa vuole rialzarsi e volare ancor più in alto; chi di fronte ad un'occasione unica, per la prima volta nella sua storia, vorrebbe compiere un'impresa con pochissimi precedenti. Il carattere di un gruppo che ha saputo ripartire all'improvviso da Dalic, chiamato nella fase di qualificazione al Mondiale, giocando un girone ai limiti della perfezione, sopravvivendo per due volte alla lotteria dei rigori prima di stendere l'Inghilterra: prima la pennellata di Trippier, poi il crescente dominio croato. Culminato con il tempismo perfetto di Ivan e Mario, pronti a far esplodere un popolo intero.
Per l'Inghilterra, invece, arriva l'ennesima occasione persa, in un anno in cui davvero tutto sembrava poter portare al ritorno in finale: la maledizione rigori infranta contro la Colombia non è bastata, i grandi rimpianti per un'ultimo step da compiere restano. A terra. Come Kane, dopo quel palo, e come i mancati eroi della nazionale di Southgate, in lacrime in mezzo al prato del Luzhniki: dove Francia e Croazia, domenica, cercheranno di regalarsi un sogno. Tra voglia di tornare grandi e indimenticabili prime volte.