Rummenigge: "La Final Eight piace ai tifosi, ci sarà una riforma"
"Una riforma ci sarà: e vedrete, l'effetto dell'eliminazione diretta sarà come una bomba, per i tifosi". Karl Heinz Rummenigge è sicuro. L’ad del Bayern Monaco, a lungo anche capo dell’Eca, l’Associazione dei Club Europei, ha raccontato in un’intervista a Kicker come la formula con cui è stata concepita la Champions League in tempi di Coronavirus potrebbe non essere un unicum dettato dalle circostanze emergenziali.
In programma ci sarebbe infatti una ristrutturazione della Champions League che prenda a modello la fase finale dedicata a otto squadre al via domani in Portogallo (QUI TUTTE LE DATE): "La modalità di questa finale a otto avrà effetti clamorosi sui tifosi. In una sfida andata e ritorno, vince sempre la più forte. Ma in 90' può succedere di tutto, c’è più thrilling". Un ritorno a un passato in cui le coppe europee si giocavano proprio a eliminazione diretta.
L’idea non sarebbe una novità assoluta: Rummenigge ha rivelato che la Uefa aveva ipotizzato un 'fine settimana del calcio' con una final four tutta in una città già prima dell'emergenza Covid, "ma l'idea era stata accantonata". Ora la proposta potrebbe tornare all’ordine del giorno in vista di una possibile riforma a partire dal 2024: “Dovremo tener conto di questa formula, del fatto che il pubblico non cade dalla sedia per la fase a gironi, e che se bisogna incrementare qualcosa è proprio l'eliminazione diretta. La riforma è in mano all’UEFA, che vuole coinvolgere ECA e Leghe nazionali, ma non credo si possa rispettare la scadenza di novembre per definire un nuovo format: meglio decidere senza pressione. In ogni caso io sono per la qualità delle partite, non per la quantità”.