Ronaldo dopo l'esclusione: "Ho sempre dato l'esempio, presto torneremo insieme"

 Cristiano Ronaldo non sarà convocato per la sfida tra il Manchester United e il Chelsea, in programma il prossimo sabato per aver lasciato il campo in anticipo nel match tra i Red Devils e il Tottenham di ieri sera.

 

 

 

 

Il portoghese, infatti, dopo essere rimasto in panchina nella partita di ieri contro il Tottenham, era rientrato negli spogliatoi prima del fischio finale. Da pochi minuti è arrivato il comunicato ufficiale del club: "Cristiano Ronaldo non farà parte dei convocati per il match di questo sabato di Premier League contro il Chelsea".

 

Dopo il comunicato ufficiale del Manchester United, Cristiano Ronaldo ha deciso di pubblicare un post sul proprio profilo Instagram per dire la sua sulla questione: "Come ho sempre fatto nel corso della mia carriera, cerco di vivere e giocare rispettosamente verso i miei colleghi, i miei avversari e i miei allenatori. Questo non è cambiato. Non sono cambiato. Sono la stessa persona e lo stesso professionista che ha giocato negli ultimi 20 anni nel calcio d'élite, e il rispetto ha sempre avuto un ruolo molto importante nel mio processo decisionale".

Ancora Ronaldo: "Ho iniziato molto giovane, gli esempi di giocatori più grandi e più esperti sono stati sempre molto importanti per me. Pertanto, più avanti, ho sempre cercato di dare l'esempio io stesso per i giovani cresciuti in tutte le squadre che ho rappresentato. Purtroppo non sempre è possibile e a volte il calore del momento prende la meglio su di noi". 

Infine, Ronaldo ha scritto: "In questo momento, sento solo di dover continuare a lavorare sodo a Carrington, sostenere i miei compagni di squadra ed essere pronto a tutto in qualsiasi partita. Cedere alla pressione non è un'opzione. Non lo è mai stato. Questo è il Manchester United, e uniti dobbiamo stare in piedi. Presto saremo di nuovo insieme".

Google Privacy