Roma, Totti: "La lealtà a questi colori sono il mio trionfo più grande"
Francesco Totti, molto più di un semplice calciatore per Roma. Il simbolo di una fede mai vacillata, verso i colori che ha saputo onorare e continua a farlo. Nel corso dell’evento della Nike a lui dedicato, il capitano giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni a Marca.
“Ricordo ancora il mio debutto: non ci potevo credere che Boskov mi aveva appena chiesto di entrare in campo. E’ il massimo per un amante del calcio esordire in prima squadra, soprattutto con la maglia della Roma” ha detto il calciatore, ritornando agli inizi della sua carriera.
Negli anni, anche il calcio si è evoluto: “Adesso c’è un altro ritmo, un’altra intensità. La tenuta fisica ha acquisito una rilevanza sempre maggiore, ma è un’esperienza che mi ha arricchito molto. Prima era più importante la tecnica per superare problemi in campo. Anche la tattica è cambiata, ma i calciatori devono sapersi adattare”.
Capitano, marito, padre: l’età ha dato a Totti la consapevolezza di rivestire un ruolo importante per le generazioni future. “Essere visto come il capitano storico è un’enorme responsabilità, perché significa incarnare il sogno di molti bambini. Quando ero piccolo avevo questo sogno e niente è riuscito a distogliermi da quest’obiettivo. Roma è la città più bella del mondo, da romano e romanista può essere soltanto un onore completare qui la mia carriera. La lealtà a questi colori sono il mio trionfo più grande, anche se altrove potevo vincere di più. Sono onorato che la Nike mi abbia dedicato un progetto così speciale, ne sono orgoglioso” ha concluso l’attaccante.