Roma, Mourinho sul futuro: "Mi piacerebbe rimanere e lottare ancora"

Reduce dalla sconfitta di Bologna (2-0 il finale al Dall'Ara) nel precedente turno di Serie A, la Roma di José Mourinho torna in campo. Nella giornata di sabato 23 dicembre (alle ore 20:45), infatti, i giallorossi sfideranno il Napoli di Walter Mazzarri allo stadio Olimpico. Per l'occasione, l'allenatore portoghese ha parlato in conferenza stampa. 

Sugli avversari, Mourinho dichiara: "Sono campioni con merito. Oggi hanno un grande allenatore, dalle esperienze importanti che conosce bene l'ambiente. Per il resto, si tratta di una squadra forte, con diverse soluzioni e con poche differenze rispetto al passato".

Sul proprio futuro, l'allenatore della Roma ha spiegato: "In passato ho ricevuto una grande offerta, ma non ho accettato perchè tengo alla Roma. Era importante rimanere e sono rimasto, anche dopo la finale di Budapest. Adesso, la mia onestà finisce qui: mi piacerebbe rimanere e lottare nonostante le difficoltà che ci sono. Questa è la mia posizione non ci sono dubbi, ma non c'è più nulla di cui parlare".     

Successivamente, José Mourinho ha parlato dei recuperi in vista del Napoli: "Dybala domani sarà fuori. Mancini non si è allenato molto, ma giocherà. Kumbulla? Non è ancora pronto, non andrà neanche in panchina". Sul parallelismo tra Romelu Lukaku e Victor Osimhen, Mourinho spiega: "Sono due calciatori straordinari, che potrebbero giocare ovunque".