Roma, è fatta per Viña

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E' fatta per il trasferimento di Matias Viña alla Roma. 

Superata la piccola frenata di due giorni fa, adesso la trattativa si è sbloccata di nuovo e la fumata bianca è arrivata. 

Il giocatore è pronto a mettersi subito in viaggio per l'Italia e sarà a Roma nelle prossime ore. 

 

 

Chi è Matias Viña

Classe 1997, originario di Empalme Olmos, un piccolo comune di 4000 abitanti a 40 chilometri da Montevideo. I primi calci al pallone gli ha tirati nel campetto dietro casa, quello dell’Union, e poi nel Ferrocarrilero Fútbol Club. Lì lo notano prima il Danubio e poi il River Plate, ma sua madre gli impedì di trasferirsi.

Priorità allo studio, fino alla chiamata del Nacional, il club di cui è sempre stato tifoso e a cui non poteva dire di no.

 

 

Poi l’esperienza al Mondiale U20 è stato il trampolino per esordire in prima squadra, con cui nel 2019 contribuisce con 4 gol alla vittoria del campionato uruguaiano. Prestazioni che non passano inosservate: il Maestro Tabarez lo fa esordire in un’amichevole contro il Costa Rica, viene eletto miglior giocatore uruguaiano dell’anno, prima di trasferirsi al Palmeiras per 4,5 milioni.

In Brasile trova tanti ex Serie A come Felipe Melo, Empereur, Gustavo Gomez e Luiz Adriano, e vince il campionato Paulista e la Copa do Brasil, ma soprattutto la Libertadores 2020 nel derby paulista contro il Santos al Maracanã.

 

 

Una finale raggiunta grazie a un suo gol nella semifinale d’andata contro il River Plate.

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