Inter, Conte: "Aspettiamo Vecino. Roma e Juve? Ora servono i fatti"
Vigilia di campionato per l’Inter. Dopo la sconfitta con la Sampdoria, che ha interrotto per i nerazzurri una serie di otto vittorie consecutive, la squadra di Antonio Conte affronta la Roma nel big match della 17esima giornata.
L’allenatore leccese ha presentato la sfida dal Suning Training Center di Appiano Gentile. Partendo dagli avversari: "Una squadra forte, che come la Juventus può giocare per lo Scudetto e un posto in Champions. In queste due partite misureremo le nostre ambizioni. C'è grande stimolo, servono fatti e non parole".
L’Inter arriva all’appuntamento in una settimana caratterizzata da tante voci extra campo intorno al club e alla situazione di Eriksen: "Preferisco non entrare in questo discorso ed è giusto, se lo riterranno opportuno, che lo affrontino altre persone. Noi pensiamo a lavorare e concentrarci sul campo, dando tutti noi stessi per l'Inter. Ora quello che voglio vedere è il risultato, al di là del periodo e del momento”.
Vidal e Vecino
Dopo il Crotone, Antonio Conte era stato critico nei confronti di Vidal: “Come l’ho visto? Si è allenato nella giusta maniera, con voglia e determinazione. A volte uso la carota, e l'ho fatto anche con Arturo tantissime volte, e altre serve usare il bastone ma sempre perché voglio bene al calciatore, alla squadra e alla situazione. Lo faccio per migliorare. Vidal mi conosce benissimo e sa che se qualcosa non mi piace non giro la testa dall'altra parte".
A centrocampo i nerazzurri aspettano anche il rientro di Vecino: "Matias sta lavorando a parte e si sta integrando un po’ al gruppo squadra. Penso che ci vorrà un pochino di tempo per lui. Sapete benissimo quello che ho detto in passato: non ci saranno entrate, non ci saranno uscite. Vecino fa parte della squadra a tutti gli effetti e appena starà bene sarà reintegrato col gruppo".