Roma, Di Francesco: "Nainggolan out. Davanti vanno forte, non possiamo più sbagliare"
Domani alle 18 la Roma ospita la Spal allo "Stadio Olimpico". I giallorossi, reduci dal pareggio di "Marassi" contro il Genoa, vogliono ritrovare la vittoria per non perdere il contatto con la vetta e anche per avvicinarsi al meglio alla gara decisiva di Champions League (in programma martedì sera) contro il Qarabağ.
Di Francesco fa il punto della situazione sulla formazione che opporrà agli uomini di Semplici: “Con la Spal non si può sbagliare – queste le parole dell’allenatore in conferenza stampa - perché davanti vanno troppo forte e non possiamo permetterci passi falsi. Loro sono una squadra che meritava di più nella partita contro il Chievo, inoltre in avanti hanno giocatori esperti, come Floccari e Borriello. Schick si è allenato con continuità, senza problemi. Ha grandissime qualità, lo sapevamo, si è visto anche nei pochi minuti contro il Genoa. Non so se giocherà dal primo minuto, lo deciderò nell’ultimo allenamento, parlando anche col ragazzo, o gioca lui o Under. Nel caso dovesse scendere in campo giocherà insieme a Dzeko e non al suo posto. Perotti difficilmente ci sarà dal primo minuto. Nainggolan non è stato convocato per un affaticamento. Emerson? Non è ancora al 100%, anche se ha fatto degli allenamenti importanti e poi ha fatto 60 minuti in Primavera”. ".
In casa giallorossa si parla ancora dell'espulsione di De Rossi per la manata a Lapadula: "Ha sbagliato, non è la prima volta e si è scusato pubblicamente in maniera forte. C’è un regolamento interno e pagherà per questo ma è un vero romanista e ha bisogno di gente accanto”.
Di Francesco parla anche delle avversarie dei giallorossi: “Il Napoli quest’anno ha grandi potenzialità, ma cerco di guardare in casa mia. Mi auguro che domani possa finire con un bel pareggio”. E poi commenta l’intervista che Totti ha rilasciato a “Il Corriere della Sera”: “Mi è piaciuto quando ha parlato del figlio Cristian e del fatto che lui, da genitore, mette educazione e rispetto al primo posto, senza pensare a un potenziale campione futuro”.