Petrachi: "Assurdo annullare il gol, Roma ancora penalizzata"
Il finale di partita tra Roma e Cagliari è stato animato dal gol annullato a Kalinic per la spinta dell’attaccante su Pisacane. Decisione che non ha trovato d’accordo i giallorossi, con il direttore sportivo Gianluca Petrachi che ha parlato così al termine della gara, intervistato da Sky Sport.
“Siamo molto amareggiati, è da diverse settimane che riceviamo dei torti ed è un dato di fatto. Alla Roma manca più di qualche rigore: a Bologna manca il rigore sul tocco di Denswil, a Lecce la stessa cosa e oggi l’atteggiamento dell’arbitro è stato indisponente all’interno di una partita che è stata sostanzialmente tranquilla. Non penso che siamo diventati matti noi. Con tutto il rispetto per Maran, è normale che dica che ci sia la spinta, ma a calcio ci abbiamo giocato tutti: Pisacane va a terra perché è Olsen ad andargli addosso, Kalinic gli aveva preso il tempo. Altrimenti non si gioca più a calcio, questo è un gioco maschio. Non parlo solo da un punto di vista personale. Trovo assurdo annullare un gol del genere, in Inghilterra si metterebbero a ridere. E nemmeno è stato rivisto qualcosa. Io sono pro VAR, il nostro sistema arbitrale è tra i migliori al mondo e siamo mortificati perché c’è qualcosa che penalizza la Roma. Dopo 30 anni di calcio, mi permetto di dire che questo gol non andrebbe mai annullato, altrimenti si faceva la danza classica”.
“Stiamo commentato una partita di calcio che è stata falsata da un errore tecnico dell’arbitro, questo è il mio punto di vista. La Roma meritava di vincere la partita con questo gol al 90’, è tutto quello che mi sento dire per quanto riguarda il campo”.