Mancini: "Nel mio orizzonte c'è il Mondiale. L'Europeo è un obiettivo"
“Non penso alla scadenza del contratto. Spero che intanto il calcio torni alla normalità al più presto, non se ne può più”. Inizia in questo modo l’intervento di Roberto Mancini, ospite di Sportlab. Il CT della Nazionale italiana non pensa alla durata del suo contratto, ma si pone degli obiettivi step dopo step.
“Il primo obiettivo è quello di arrivare primi nel gruppo di Nations League. A giugno avremo gli Europei e la vittoria è un obiettivo, manca da troppi anni all’Italia. Se riusciremo a migliorare nei prossimi mesi, potremmo avere delle chance di vittoria”.
Nations League, Euro21, ma non solo. Mancini infatti pensa anche ai Mondiali che si giocheranno in Qatar nell’inverno 2022.
“Nel mio orizzonte c’è anche il Mondiale. Poi è difficile dire cosa può accadere nella vita. Per me, a livello di Nazionale, c’è solo l’Italia. Tra le altre sceglierei quella brasiliana per la fantasia, ma ripeto, per me c’è solo l’Italia”.
Mancini poi ha speso due parole su Mario Balotelli, che nel 2007 lo fece esordire a soli 17 anni in prima squadra con l’Inter.
“Mi dispiace molto che non riesca a trovare squadra. Ha 30 anni, è nel pieno della sua maturità calcistica, mi dispiace che non abbia fatto bene negli ultimi anni. Con le qualità tecniche che ha sarebbe molto utile in Nazionale. Spero sempre che gli possa accadere qualcosa perché gli voglio bene”, conclude Roberto Mancini.