River-Boca, finale infuocato: rissa, 7 espulsi e polizia in campo

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Un Superclasico con poche emozioni, intenso, ma tutto sommato corretto nonostante le 8 ammonizioni. Almeno fino al 92' quando il terzino del Boca Juniors, Agustin Sandez interviene in ritardo su Solari in area e l'arbitro Herrera assegna il calcio di rigore per i Millonarios. Sul dischetto si presenta l'ex Livorno, Miguel Borja che spiazza il Chiquito Romero per il gol del definitivo 1-0.

 

 

Quello che fa saltare i nervi ai giocatori del Boca non è l'esultanza del colombiano che corre da solo verso la bandierina e sfoggia una maglia con scritto 'La gloria es para Dios', ma quella provocatoria di Palavecino che grida il gol in faccia al capitano azul y oro Nicolas Figal e da cui scaturisce la reazione dell'ex portiere di Sampdoria e Venezia. Scoppia una rissa nella quale vengono coinvolte anche le panchine di Almiron e Demichelis, ma anche giocatori che non erano neanche a disposizione come Marcos Rojo, con la partita che è stata sospesa per circa 15 minuti e con le forze dell'ordine in campo per provare a ristabilire la calma.

 

 

Una corrida che ha visto protagonisti su tutti Romero contro Palavecino, Varela che ha preso a pugni Enzo Diaz, Pol Fernandez contro Casco e Paulo Diaz contro Merentiel, con quest'ultimo che dopo essere stato espulso è corso nel tunnel degli spogliatoi alla ricerca di qualcuno probabilmente per regolare i conti. 

 

 

Con l'ausilio del VAR, l'arbitro Herrera ha espulso 3 giocatori per parte. Nel River: Palavecino, il secondo portiere Centurión ed Elías Gómez anche lui dalla panchina. Il Boca ha chiuso la partita in 8 a causa delle espulsioni di Valentini, Merentiel ed Equi Fernández, oltre all'allenatore Almiron. Ma le sanzioni probabilmente sarebbero potute essere molte di più. Inoltre, Palavecino è indagato per istigazione alla violenza, mentre per Rojo è stato stilato un verbale per trovarsi in un luogo non idoneo, visto che è entrato in campo senza essere presente nella distinta.

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