LIVE - Via libera alla Serie C, le reazioni dei club
19:23 - Rispetto a Bari e Reggio Audace, più prudente il comunicato rilasciato dal Vicenza: "Prendiamo atto dell’esito del Consiglio Federale odierno che ha manifestato la volontà di provare a concludere tutti i campionati professionistici, inclusa la Serie C. Riteniamo molto positivo il riferimento contenuto all’interno del comunicato FIGC, al merito sportivo e alla previsione di promozioni e retrocessioni, indipendentemente dalla sospensione o meno dei campionati. Permane invece l’incognita e l’incertezza, anche in relazione alla programmazione sportiva della squadra, sulla prosecuzione o meno dell’attività agonistica, che auspichiamo venga chiarita quanto prima. Valuteremo nei prossimi giorni l’eventuale ripresa degli allenamenti individuali, in assenza di un protocollo sanitario per quelli collettivi".
18:38 - "Devo parlare il linguaggio della verità: quello che è uscito dal Consiglio federale non mi soddisfa per nulla", dichiara critico Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli al termine della giornata di oggi. "La Serie C ha una sua evidente specificità nel campo professionistico, altrimenti non si capirebbe perché ci sono A, B ed appunto Serie C. Noi non siamo in grado di tornare a giocare, ce lo hanno detto anche i sessanta medici sociali, dovevamo fare gli ipocriti e non parlare il linguaggio della verità? Il calcio va veramente riformato nella sua cultura. Noi non siamo in grado di assicurare la certezza delle misure per salvaguardare la salute".
Il numero uno della Lega Pro ribadisce che la categoria si era già espressa sull'eventuale conclusione della stagione. "Quello che si sa del nuovo protocollo ci porta a dire che sarà ancora più dura per i nostri club", continua Ghirelli. "Mi auguro che io abbia torto rispetto alla situazione. Discuterò ancora una volta con i presidenti con la stessa chiarezza con cui ho sempre fatto. Poi qualcuno può andare a sollecitare scrivendo lettere per giocare i playoff. Playoff e play out si potrebbero disputare? Abbiamo votato alla luce del sole, né torneremo a discutere. Io non voglio sfidare nessuno, non c’è una lotta di potere, almeno per me contano solo la Serie C e i valori del calcio: al primo posto c’è la salute. La mia intenzione è proteggere gli interessi di tutti i club, valgono gli interessi generali e non quelli di qualcuno".
Ghirelli ha quindi inviato una lettera a tutti i presidenti delle società di Lega Pro, difendendo l'assoluta legittimità e la correttezza della posizione dell'Assemblea di Lega e sottolineando le enormi difficoltà economiche e il rischio sanitario a cui sarebbero sottoposti i club. La lettera elenca quindi il materiale di cui i club avranno bisogno per rispettare i protocolli sanitari: circa 55mila tamponi e 20mila test sierologici. Nel caso venga riscontrato nel corso degli allenamenti un caso di Covid-19 positivo, il gruppo squadra potrà continuare gli allenamenti, ma in ritiro e seguendo apposite procedure che i medici dei club hanno dichiarato non essere sostenibili. Sull'eventual definizione di differenti format e dei criteri per la definizione delle classifiche, gli stessi verranno portati al prossimo Consiglio Federale che il Presidente Gravina ha annunciato sarà il prossimo 2 o 3 giugno.
18:22 - Anche il Bari, con una nota ufficiale, si esprime sulle decisioni del Consiglio Federale: "Il Presidente Luigi De Laurentiis dopo le decisioni assunte dal Consiglio Federale: "La FIGC ha espresso la volontà di riavviare e completare i campionati, è normale che ci sia soddisfazione, ma questo è solo un primo step. Bisognerà capire quali saranno i tempi e le modalità di ripresa, ma è innegabile che aprire al ritorno in campo va di concerto con la nostra volontà. Vedremo nel dettaglio i protocolli per la ripresa per poterci così preparare al meglio. Abbiamo un obiettivo da centrare".
18:20 - Arriva il comunicato della Reggio Audace in merito alle scelte del Consiglio Federale di oggi: "La società Reggio Audace, preso atto delle odierne decisioni del Consiglio Federale, esprime la massima soddisfazione per la scelta di affidare al campo e al calcio giocato i verdetti del campionato, in linea con quanto da sempre sostenuto dal club con correttezza e lealtà".