Rebic: “Io all'Inter? Quando ha chiamato il Milan non ho avuto dubbi"
Un inizio di stagione non troppo esaltante, un colpo last minute di calciomercato per provare a fare quel salto di qualità atteso da ormai troppo tempo. Il Milan di Marco Giampaolo si prepara a ripartire dalla trasferta di Verona, in programma per domenica alle 20.45. E stavolta - in campo o in panchina, ma comunque a sua disposizione - l'allenatore rossonero potrà contare su un nuovo innesto: Ante Rebic. Arrivato dall’Eintracht Francoforte nelle ultime ore di mercato, il classe ’93 si è presentato in conferenza stampa con la voglia di sorprendere tutti: “Questo per me è un sogno - ha esordito Rebic - Spero che faremo una grande stagione. Il derby si giocherà il giorno del mio compleanno, voglio farmi un regalo con un gol ma soprattutto spero di vincerlo”
“Boban? Della storia del Milan già sapevo tutto, con lui abbiamo parlato di me. Voglio solo fare il meglio con questa maglia” ha proseguito Rebic, che in Italia ha già indossato le divise di Fiorentina e Verona: “In questo paese sono arrivato quando ero giovane, l’esperienza di Francoforte mi ha fatto crescere molto a livello calcistico. Sto bene fisicamente, durante la sosta ho giocato in nazionale. Vedremo cosa sceglierà il mister. Concorrenza? Mi piace combattere, ed il Milan è una bella sfida. Spero che la voglia di prendermi un posto da titolare mi aiuti a diventare più forte”
L’attaccante ha poi parlato del possibile interesse dell’Inter nei suoi confronti: “Con i nerazzurri ha parlato solo il mio agente, ma quando ho saputo del Milan non ho più avuto dubbi. Numero 18? Volevo il 4 ma era occupato, il 18 lo uso anche in nazionale. Giampaolo? Non lo conoscevo, ma avevo sentito parlare bene di lui. In questi giorni mi ha fatto una buona impressione. In che posizione mi trovo meglio? Prima giocavo nel 4-3-3, anche se in Germania ho fatto la seconda punta. Sceglierà il mister dove e se mettermi. Piatek? Spero di dargli una mano”