Casemiro riapre la Liga e Zidane avvisa: "Ok nonostante le assenze"
Se c’è una Liga nuovamente aperta, parte del merito è del Levante. Dopo aver fermato il Real Madrid, Los Granotes di Paco Lopez hanno espugnato 2-0 il Wanda Metropolitano, dove l’Atletico arrivava da 35 risultati utili consecutivi tra tutte le competizioni. Colchoneros ancora primi in classifica con 55 punti e con una partita da recuperare, ma il Real accorcia a quota 52 e mette pressione.
Non sono bastate le parole motivazionali del presidente Ronaldo ai Pucelas nel corso della settimana per fermare gli uomini di Zidane. Con soli 11 giocatori di movimento della prima squadra a disposizione e all’orizzonte la delicata sfida di Champions contro l’Atalanta, Los Blancos hanno vinto contro il Valladolid. E molto probabilmente ripresenterà la stessa formazione anche in Champions League: con la difesa a quattro composta da Vazquez, Varane, Nacho e Mendy. In mezzo al campo Kroos e Modric ai lati di Casemiro, e con un tridente che non dà punti di riferimento composto da Asensio, Mariano e Vinicius.
FATTORE CASEMIRO
Dopo due gol annullati a Mariano Diaz in avvio di gara, la squadra di Sergio Gonzalez mette in difficoltà il Real, che però riesce a prendersi i 3 punti grazie al colpo di testa di Casemiro su una punizione calciata da Kroos. “È semplice, quando le calcia Toni è come se te la mettesse con le mani”. Ha commentato a margine della vittoria il brasiliano, al sesto gol stagionale, dei quali quattro di testa. Quattro cabezazos per quattro vittorie, nel derby contro l'Atletico, poi Granada e Alaves: nessun centrocampista ha fatto meglio in questa stagione nei principali campionati europei.
In assenza di capitan Ramos e di Benzema, l’ex Porto diventa il pericolo numero uno sui piazzati. Leadership, equilibrio e gol. Fondamentale per Zidane che nel finale di gara lo ha impiegato anche da centrale in mezzo a Nacho e Varane.
SITUAZIONE INFORTUNATI
A Bergamo, il Real dovrà fare a meno sicuramente di Carvajal, Militao, Sergio Ramos, Marcelo, Valverde, Odriozola, Hazard e Rodrygo. Dopo la partita, l’allenatore francese ha parlato in conferenza stampa delle condizioni di Benzema in vista dell’Atalanta: “Vedremo domani. Credo che domani avrà un'altra risonanza e vedremo cosa accadrà con lui. Sta meglio, ma non rischieremo la sua stagione: mancano molte partite e se ce la farà verrà con noi, ma se non potrà non lo rischieremo. Abbiamo molti infortunati, ma speriamo di recuperare qualcuno la prossima settimana. Per adesso dobbiamo fare con quelli che abbiamo e credo che lo stiamo facendo bene”.
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