Leao: "Mi seguiva l'Inter, ma al Milan non puoi dire no"

Dopo la sconfitta contro lo Spezia e il pareggio contro la Stella Rossa, il Milan affronta l’Inter con l’obiettivo di tornare in testa al campionato. “Chiaramente volevamo restare primi, ma non facciamo drammi perché l’Inter ci ha sorpassati. Il campionato è lungo e l’importante è essere primi alla fine. Adesso abbiamo di fronte un incontro importante e da approcciare con la testa giusta. Vogliamo vincere”. Così Rafael Leao al Corriere dello  Sport.

Domani derby sul campo, in passato di mercato. Il portoghese è arrivato in rossonero nell’estate 2019, ma piaceva anche ai nerazzurri: “Ho scellto il Milan, perché i dirigenti hanno parlato con me prima e ho sempre messo questo club in cima alla lista. Quando ti cerca il Milan, non puoi dire di no”.

Il classe ’99 si è poi soffermato sull’importanza di Ibrahimovic: “Siamo contenti di avere Ibra perché, anche fuori dal campo, è un compagno con grande personalità che aiuta tutti. Per me e gli altri giovani è un fratello maggiore. Un punto di riferimento che in ogni allenamento ti spinge a superare i tuoi limiti. Ha una mentalità vincente che non avevo mai visto in altri. Con lui devi sempre avere massima attenzione perché ti può servire un assist in qualsiasi momento”.

L'INTERVISTA COMPLETA SUL CORRIERE DELLO SPORT

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