Qatar-Giordania tra voglia di sognare e conferme, la finale di Coppa d’Asia è servita 

Novanta minuti separano una tra Giordania e Qatar dal diventare campione d’Asia. Tra eliminazioni a sorpresa, colpi di scena, attese non rispettate e tanto altro, questa Coppa ha regalato tantissime emozioni. Da una parte l’outsider pronta a diventare grande, dall’altra una nazione che vuole centrare la sua seconda vittoria consecutiva nel torneo. 

Il cammino della Giordania 

Un ct che guida la nazionale da pochi mesi, uno storico bomber allontanato nel mezzo della competizione, un paese in cui il calcio sta prendendo sempre più piede e tanto entusiasmo. Pochi ingredienti, ma buoni. Per sognare. Gli ‘Al Nashama’ (i cavallereschi) si affidano al loro Messi, Musa Mohammad Sulaiman Al Taamari, 26 anni, ala destra del Montpellier. L’unico dei convocati a giocare in Europa. 
 
Nel suo cammino, dopo aver superato i gironi grazie al piazzamento come migliore terza, la Giordania ha eliminato l’Iraq, il Tagikistan e la Corea del Sud. Il Boss, come chiamano il ct Hussein Ammouta, è pronto a compiere una vera e propria impresa. Un intero paese sogna la Coppa. 

Il cammino del Qatar 

Abbiamo imparato a conoscere il Qatar grazie ai mondiali nel 2022. ‘La squadra costruita in laboratorio’, per molti. Che adesso, però, vuole conquistare la sua seconda Coppa d’Asia consecutiva. La nazionale del ‘Tintin’ Martinez è pronta al ‘Back to back’. Eccezion fatta per Hatem a centrocampo, l’intera selezione è composta da calciatori che giocano nel campionato qatariota. Una nazionale che sembra quasi una squadra di club, potrebbe dire qualcuno. Dopo aver passato i gironi a punteggio pieno e aver eliminato Palestina, Uzbekistan e Iran, l’uragano Qatar è pronto ad abbattersi anche sulla Giordania. 

Per scrivere la storia 

E allora l’obiettivo per le due squadre è, ovviamente, lo stesso: scrivere la storia. La Giordania, sotto gli occhi attenti del principe Abdullah, figlio di Re Hussein, scomparso 25 anni fa, non prima di aver modernizzato un intero paese. Alla quarta partecipazione nel torneo, la formazione del ct Ammouta è pronta a diventare grande. 
 
Il Qatar arriva come favorita ed è, inoltre, la nazione ospitante della Coppa d’Asia. Si potrebbe quasi parlare di ‘Davide contro Golia’. Doha sarà piena di tifosi della Giordania, con le compagnie aeree che hanno organizzato dei voli speciali in occasione della partita. È tutto pronto, adesso la parola passa al campo.
 
A cura di Fabio Basile

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