PSG, Mbappé raggiunto in campo dalle... Tartarughe Ninja!
Che Mbappé fosse diventato già giovanissimo un fenomeno calcistico francese e a livello mondiale era ormai noto a tutti, ma era difficile ipotizzare che l’esplosione mediatica definitiva sarebbe arrivata dallo sfottò creato ad hoc dai suoi nuovi compagni al Paris Saint-Germain. In Francia infatti, dopo che all’ex attaccante del Monaco è stato affibbiato il soprannome di “Donatello”, i tifosi e i media francesi sono letteralmente impazziti di fronte al paragone con il più intelligente delle Tartarughe Ninja. Ne è la dimostrazione il curioso episodio andato in scena durante la trasferta del PSG in casa del Rennes, in cui due tifosi hanno pianificato un’invasione di campo vestiti come i fratelli di Donatello, Leonardo e Raffaello, che ha completamente spiazzato gli uomini di Emery trovando il facile appoggio di Dani Alves, prima di riuscire ad abbracciare proprio Mbappé chiudendo la scena con il fermo da parte degli steward.
I due protagonisti del siparietto sono stati intervistati da 20 Minutes, confessando da quanto fosse stata preparata l’invasione e come sia venuta un’idea del genere: “Abbiamo piazzato delle telecamere nascoste allo stadio del Rennes per circa due anni e l'idea di intervenire durante una partita ci era già venuta in mente. Ma farlo come è stato fatto dozzine di volte, non ci interessava. Quando abbiamo visto che Mbappé è stato soprannominato Donatello dai giocatori del PSG, abbiamo pensato che potevamo organizzare qualcosa travestiti da Tartarughe Ninja. C'era solo una barriera per saltare e la sicurezza non era così insormontabile. Sapevamo che ai giocatori piaceva questa storia di Donatello. Pensavamo che, visti i ridicoli costumi che avevamo, li avrebbe sicuramente fatti ridere. Ho gridato "Donatello, Donatello!", Daniel Alves lo ha fatto ridere facendo il segno come a tirare fuori l'arma, e dopo sono andato ad abbracciare Mbappé”.
Nonostante la bravata però, i due ragazzi sperano di uscirne tutto sommato illesi: “Conoscevamo i rischi, ma se ci sarà una multa vorremmo non fosse troppo salata. Abbiamo due buste paga piuttosto leggere”.
Vincenzo Florio