I "nuovi" e una magia di Hakimi: il PSG domina "Le Classique", ma perde Mbappé

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Una magia di Hakimi a sbloccare il match, un super Kolo Muani (gol e assist), la doppietta di Gonçalo Ramos e le giocate di Dembelé. Un 4-0 che non lascia interpretazioni: il PSG domina "Le Classique" contro il Marsiglia e torna a vincere dopo la sconfitta contro il Nizza di Farioli. Una serata perfetta per Luis Enrique, con una sola (grande) nota negativa: l'infortunio a Kylian Mbappé. 

Con questa vittoria il club parigino sale a 11 punti, al terzo posto in classifica, a due punti dalla sorpresa Brest e a uno dal Nizza, attualmente secondo in classifica.

Il racconto della gara

La sfida inizia subito su ritmi altissimi, ma il PSG sin da subito alza i ritmi e all'8' va in vantaggio con una perla di Achraf Hakimi su calcio di punizione. Un destro ad aggirare la barriera, che va all'incrocio dei pali. Con la naturalezza di un 10, che gioca però con la numero 2. Il PSG gioca, gestisce il ritmo della gara e va vicino al gol per altre due volte. Poi, al 31', l'unica nota negativa della serata: Mbappé mette palla fuori e chiama il cambio. Distorsione alla caviglia, dentro Gonçalo Ramos.  

Nonostante tutto, Dembelé e compagni non subiscono il contraccolpo, ma anzi continuano a dare spettacolo. Al 37' è già 2-0. Il marcatore è Kolo Muani, che da lì comincia a prendersi la scena. I gol del 3-0 e del 4-0 sono entrambi di Gonçalo Ramos. Il primo - da attaccante vero - con un colpo di testa su ottimo cross di Dembelé. Il secondo al termine di una giocata "alla Mbappé" di Kolo Muani. Una partita dominata e stravinta grazie ai calciatori arrivati in estate.

Una vittoria nel segno dei nuovi acquisti

Doppietta di Gonçalo Ramos, assist di Dembelé, gol e assist di Kolo Muani. La vittoria ne "Le Classique" del PSG è (quasi) tutta nel segno dei nuovi arrivi dal mercato. Una squadra che ha acquisito un'identità ben precisa, che gioca tanto e bene in verticale e che diverte il pubblico del "Parco dei Principi".

 

Nonostante la doppietta di Ramos, a prendersi la scena è però Kolo Muani, l'MVP della gara. Prima un gol di rapina, da numero 9. Poi l'assist "alla Mbappé". Palla ricevuta nella propria trequarti, accelerazione che ricorda quella del compagno Kylian o di Gareth Bale in un Real Madrid-Barcellona del 2014 e assist perfetto per Gonçalo Ramos, che in area dimostra ancora una volta di essere freddo come pochi. 

Una giocata con la quale Kolo Muani sembra voler dire "Kylian, fai con calma. Ci penso io". E forse - dopo la preoccupazione iniziale - Luis Enrique può davvero stare più tranquillo in attesa di capire per quanto tempo dovrà rinunciare a Mbappé.

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