PSG, male la prima di Luis Enrique: zero gol e pochi spunti

Non inizia nel migliore dei modi il nuovo corso del PSG targato Luis Enrique. I parigini hanno infatti ottenuto solamente uno 0-0 contro il Lorient, senza riuscire a trovare la via del gol. 

 Con Messi passato all'Inter Miami e Neymar Mbappé (clicca QUI per le ultime sul francese) out, per il suo esordio sulla panchina del PSG l'ex allenatore della Spagna si è affidato al tridente formato da Asensio, Gonçalo Ramos e Kang-In Lee. Il nuovo attacco dei parigini non è però riuscito a segnare e a regalare i primi tre punti a Luis Enrique. Oltre alle novità in attacco, l'ex Barcellona ha sorpreso tutti lasciando in panchina capitan Marquinhos e schierando al suo posto Danilo Pereira al fiano dell'ex Inter Skriniar, anche lui all'esordio.  

PSG, pareggio all'esordio sotto gli occhi di Mbappé e Dembelé

Poco prima del fischio d'inizo della gara tutte le telecamere puntano alla tribuna: Kylian Mbappé è appena arrivato al Parco dei Principi e si accomoda accanto al suo amico - e nuovo acquisto dei parigini- Ousmane Dembélé. Sotto gli occhi dei due campioni francesi, il nuovo PSG di Luis Enrique inizia bene la partita e dopo soli 7 minuti Gonçalo Ramos sfiora il gol con un gran tiro, respinto in corner da Mvogo.  

Dopo il buon inizio, però, i parigini fanno patica a creare altri pericoli ed è il Lorient a sfiorare la rete nel finale di primo tempo. Nella ripresa Luis Enrique prova a dare la svolta con alcuni cambi ma la musica non cambia. Al 78' è ancora Ramos a sfiorare la rete, questa volta però il suo colpo di testa termina sul fondo. Nel finale il PSG cerca con insistenza il gol vittoria e in pieno recupero Ugarte sfiora la rete con un grandissimo tiro dalla distanza che termina di poco sopra la traversa.  

La partita termina così a reti bianche, ma - gol a parte - a fare notizie sono le pochissime azioni pericolose create dal PSG. Con il futuro di Mbappé ancora da decifrare e Dembélé arrivato da poco, i parigini hanno messo in campo una prestazione sterile e hanno fatto fatica a costruire occasioni da gol. La mano di Luis Enrique ancora non si è vista e la squadra è sembrata molto bloccata. 

Nella sua prima intervista da allenatore del PSG Luis Enrique aveva promesso: "Giocheremo per comandare e offrire un buon calcio. Con il mio staff vogliamo una squadra che giochi dal primo minuto, una squadra che non calcola e attacca. Vogliamo che i nostri tifosi e i nostri giocatori si divertano". L'obiettivo sembra quindi essere ancora lontano, ma la stagione è solo all'inizio e Luis Enrique ha ancora tutto il tempo di creare un PSG che comandi il gioco e che diverta. 

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