Psg, Al Khelaifi: "Continueremo nei nostri sforzi. Determinati nell'andare avanti con Emery"

Un misto di tristezza e rabbia” queste le sensazioni a freddo del Presidente del Psg Nasser Al-Khelaifi. “Sono profondamente dispiaciuto, abbiamo fallito uno dei momenti più importanti del nostro progetto” ha detto al quotidiano francese Le Parisien. Una sconfitta che brucerà per lungo tempo quella subita al Camp Nou e per il presidente dei parigini: “C’è qualche elemento di irrazionalità per quando è accaduto a Barcellona, nello sport ci sono momenti positivi e negativi, ma quando falliamo dobbiamo saper comportarci con maturità”.

Una eliminazione che non cambia i piani di un progetto, che nonostante i successi in patria, stenta a decollare in Europa: “Siamo determinati ad andare avanti, continueremo con i nostri sforzi perché crediamo nei nostri risultati”. Al-Khelaifi non molla anzi rilancia: “Sarebbe sbagliato pensare di abbandonare il progetto dopo una pesante sconfitta, anche altri club in Europa hanno impiegato tanto tempo, dopo aver cambiato proprietà”.

Nel fallimento di un obiettivo vanno ricercati i responsabili, il Presidente del Psg però non scarica la colpa su Unai Emery: “Ognuno ha la propria parte di responsabilità, io come Presidente, l’allenatore e naturalmente i giocatori. La forza di un grande club è quella di mantenere il sangue freddo anche nei momenti difficile e non pensare a cambiamenti”. Tra i responsabili del fallimento non c’è Deniz Aytekin decisivo con le sue chiamate arbitrali: “Non ho mai commentato le decisioni arbitrali e non ci possiamo nascondere dietro questa scusa”.

Per Al-Khelaifi non è comunque una stagione fallimentare, con il Psg ancora in corsa nelle competizioni nazionali. Forse un po’ poco per una squadra costruita per vincere in Europa: “Come convincere i giocatori a venire a Parigi? Ci sono poche squadre in grado di battere il Barcellona 4 a 0. Abbiamo un allenatore che ha vinto tre trofei europei consecutivi e un magnifico stato. Penso che nel mondo del calcio abbiamo guadagnato il rispetto di tutti” ha concluso il numero uno del Psg, rilanciando per la conquista degli stessi obiettivi per il prossimo anno. Ancora con Unai Emery in panchina, ancora con la stessa forza economica degli anni passati.

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