Serie A, le probabili formazioni della 29ª giornata
ATALANTA-UDINESE, ore 15.00
Gasperini, fresco vincitore della Panchina d'Oro 2019/2020, attende l'esito dei tamponi di Toloi e Pessina che dovrebbero partire dal 1'. Botta alla caviglia per De Roon, ma dovrebbe stringere i denti per scendere in campo dall'inizio. Gotti invece cambia due undicesimi rispetto all'ultima partita di campionato contro la Lazio: Forestieri prende il posto di Makengo e dovrebbe giocare dietro Llorente. Pereyra scalerebbe così a centrocampo. Zeegelaar, invece, dovrebbe prendere il posto di Molina sulla corsia di destra.
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Muriel, Zapata. All. Gasperini.
Udinese (3-5-1-1): Musso; Becao, Bonifazi, Nuytinck; Stryger Larsen, De Paul, Walace, Pereyra, Zeegelaar; Forestieri; Llorente. All. Gotti.
BENEVENTO-PARMA, ore 15:00
Scontro salvezza al Vigorito. Il Benevento è reduce dall'importante e prestigiosa vittoria all'Allianz Stadium contro la Juventus, mentre il Parma deve reagire dopo la sconfitta casalinga subita contro il Genoa. Inzaghi dovrebbe cambiare solo due undicesimi della formazione vincente a Torino, con Tello che dovrebbe prendere il posto di Foulon (oggi rifinitura per confermare le condizioni del calciatore), e Schiattarella che dovrebbe essere preferito a Viola. Anche D'Aversa dovrebbe effettuare qualche cambio: Gagliolo dovrebbe giocare al posto di Pezzella e Gervinho al posto di Man. Forfait dopo la rifinitura di Karamoh, con Kucka che dovrebbe completare il tridente offensivo. .
Benevento (3-5-2): Montipò; Tuia, Caldirola, Barba; Tello, Hetemaj, Schiattarella, Ionita, Improta; Lapadula, Gaich. All.: F. Inzaghi.
Parma (4-3-3): Sepe; Conti, Osorio, Bani, Gagliolo; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka, Pellè, Gervinho. All.: D'Aversa.
CAGLIARI-VERONA, ore 15.00
Il Cagliari ha estremo bisogno di punti per uscire dalla zona retrocessione. Semplici va per il 3-5-2 con Joao Pedro e Pavoletti in attacco. Rugani e Godin sicuri di un posto da titolare, il terzo è conteso da Walukiewicz, al momento in vantaggio su Klavan e Calabresi. Out Ceppitelli, convocato Marin ma difficile che parta dall'inizio perché tornato molto affaticato dalla nazionale. Nel Verona, invece, Juric dovrebbe effettuare un solo cambio rispetto alla formazione vista contro l'Atalanta: fuori lo squalificato Dawidowicz, dentro Lazovic con Dimarco arretrato nel tridente difensivo.
Cagliari (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Godin, Rugani; Nandez, Nainggolan, Duncan, Pereiro, Lykogiannis; Joao Pedro, Pavoletti. All.: Semplici.
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Lovato, Ceccherini, Dimarco; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna. All.: Juric.
GENOA-FIORENTINA, ore 15:00
Nel gruppo di Ballardini, alla centesima panchina con il Genoa, solo Pellegrini è indisponibile. Si va verso la conferma del 3-5-2, con gli unici dubbi tra Czyborra (al momento favorito come quinto di destra) e Biraschi o Goldaniga (in questo caso Zappacosta cambierebbe fascia). In attacco, Scamacca è favorito per partire titolare, ma non sono basse le quotazioni di Mattia Destro. Pjaca, autore del gol nella partita d'andata, sembra certo di partire dal primo minuto. La Fiorentina si appresta a iniziare la gestione Iachini 2.0. Anche la Viola si presenterà con un 3-5-2. Iachini potrebbe rimettere Amrabat come regista, anche se l'allenatore sta valutando l'ipotesi di Pulgar centrale, con Amrabat e Castrovilli ai fianchi. Malcuit potrebbe insidiare Biraghi per un posto da titolare sulla fascia sinistra.
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Strootman, Badelj, Zajc, Czyborra; Pjaca, Scamacca. All.: Ballardini.
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Martinez Quarta; Caceres, Bonaventura, Amrabat, Castrovilli, Biraghi; Ribéry, Vlahovic. All.: Iachini.
LAZIO-SPEZIA, ore 15.00
Obiettivo continuità per biancocelesti e bianconeri: la formazione di Inzaghi cerca il terzo successo consecutivo, mentre la squadra di Italiano è tornata alla vittoria prima della pausa per le nazionali. Nella Lazio assente Luis Alberto, come confermato da Inzaghi in conferenza stampa. Tre per una maglia a centrocampo: in gioco Pereira, Parolo e Akpa Akpro. Nello Spezia consueto 4-3-3 con Nzola (favorito su Piccoli) supportato da Farias e Gyasi.
Lazio (3-5-2): Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva, Pereira, Lulic; Correa, Immobile. All. S. Inzaghi.
Spezia (4-3-3): Zoet; Ferrer, Erlic, Ismajli, Bastoni; Pobega, Ricci, Maggiore; Farias, Nzola, Gyasi. All. Italiano.
NAPOLI-CROTONE, ore 15.00
Gli azzurri cercano il sesto risultato utile di fila contro i calabresi, ultimi in classifica. Assenti Ospina per infortunio e Koulibaly per squalifica: in porta spazio a Meret, mentre al centro della difesa ci sarà Manolas con Maksimovic. Il dubbio riguarda Zielinski, negativo ai tamponi effettuati: se dovesse giocare, fuori Elmas. In attacco ballottaggio tra Insigne e Lozano, con il primo favorito. Nel Crotone escluso in via precauzionale Reca, rientrato dagli impegni con la Polonia. Due dubbi per Cosmi: in difesa, tra Djidji e Magallan, e a centrocampo, tra Pedro Pereira e Rispoli.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Fabian Ruiz, Bakayoko, Elmas; Politano, Osimhen, Insigne. All. Gattuso.
Crotone (3-4-1-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto; Pedro Pereira, Zanellato, Benali, Molina; Messias; Simy, Ounas. All. Cosmi.
SASSUOLO-ROMA, ore 15.00
Ripartenza è la parola d'ordine per la Roma che vuole cancellare le ultime due sconfitte consecutive in campionato. Di fronte ci sarà un Sassuolo in emergenza tra diversi infortunati (Berardi e Caputo su tutti) e la scelta di escludere i nazionali italiani dopo le positività registrate nei giorni scorsi. Fonseca, invece, ritrova Cristante che scenderà in campo dal 1'. Torna tra i convocati anche Veretout, ma si accomoda in panchina. In avanti Borja Mayoral sarà supportato da Carles Perez e Pedro.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Marlon, Rogerio; Obiang, Magnanelli; Traorè, Djuricic, Boga; Raspadori. All. De Zerbi.
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Spinazzola; Karsdorp, Pellegrini, Diawara, Bruno Peres; Carles Perez, Pedro; Borja Mayoral. All. Fonseca.
TORINO-JUVENTUS, ore 18.00
Derby della Mole numero 202 della storia tra Torino e Juventus. I bianconeri cercano il riscatto dopo il ko contro il Benevento prima della sosta, mentre i granata hanno bisogno di punti pesanti nella lotta salvezza. Pirlo ha escluso dai convocati Dybala, Arthur e McKennie per motivi disciplinari. Assenti anche Bonucci e Demiral, positivi al Covid-19, e lo squalificato Buffon. Probabile 3-5-2, che può trasformarsi anche in 4-4-2, con Cuadrado a centrocampo e Ramsey nel ruolo di mezzala. Da non escludere l'impiego di Alex Sandro. Confermati Morata e Ronaldo in attacco. Nel Torino ce la fa Ansaldi, mentre Lyanco non sarà a disposizione. Nicola pensa al 3-5-2 con Belotti-Sanabria avanti.
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Bremer, Buongiorno; Ansaldi, Rincon, Mandragora, Linetty, Murru; Belotti, Sanabria. All. Nicola.
Juventus (4-4-2): Szczensy; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Ramsey, Danilo, Bentancur, Chiesa; Morata, Ronaldo. All. Pirlo.
BOLOGNA-INTER (20:45)
L'Inter torna a giocare una partita di campionato dopo la sosta nazionali e il rinvio di Inter-Sassuolo di due settimane fa. Conte propone il suo classico 3-5-2. Ranocchia prenderà il posto di De Vrij (tornato comunque negativo al tampone) al centro della difesa, Eriksen torna a centrocampo e Young è in vantaggio su Darmian per sostituire Perisic. In attacco nessun dubbio: Lautaro-Lukaku. Mihajlovic, senza Palacio assente per squalifica, schiera di nuovo Barrow nel ruolo di prima punta. In porta spazio a Ravaglia vista la positività al Covid-19 di Skorupski. Ballottaggio sulla trequarti tra Skov Olsen e Orsolini.
Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; Tomiyasu, Soumaoro, Danilo, Dijks; Svanberg, Schouten; Skov Olsen, Soriano, Sansone; Barrow. All. Mihajlovic.
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Young; Lautaro, Lukaku. All.: Conte.