Serie A, le probabili formazioni della 31^ giornata

h2>PARMA-TORINO (sabato ore 15)

Il Parma di Roberto D'Aversa ospita il Torino. Le due squadre stanno vivendo momenti opposti. Lo stato di forma del Torino è strepitoso e la classifica ne è la conferma: 48 punti e zona Champions distante solo 4 lunghezze. La vittoria nello 'spareggio europeo' con la Sampdoria ha dato ancora più carica a Belotti e compagni per la volata finale. Il Parma, invece, sta attraversando un momento negativo, la sconfitta di Frosinone, ultima di tre consecutive, fa suonare il campanello d'allarme. Per gli emiliani dovrebbe tornare dal primo minuto Dimarco in difesa a sinistra, con Bastoni e Gagliolo al centro e Iacoponi spostato sulla destra. Ballottaggio a centrocampo, con Stulac che si candida per una maglia da titolare a discapito di Scozzarella, tridente in avanti composto da Ceravolo punta centrale e Siligardi e Sprocati sugli esterni. Mazzarri dovrà rinunciare a Aina e Lukic per squalifica e a Iago Falque per infortunio. In difesa l'esperienza di Moretti potrebbe essere preferita a Djidji, centrocampo con Rincon a dettare i tempi. Confermata la coppia d'attacco che ha giocato contro la Sampdoria: Berenguer e Belotti.

Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bastoni, Gagliolo, Dimarco; Kucka, Scozzarella, Barillà; Siligardi, Ceravolo, Sprocati.

Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, N'Koulou, Moretti; Parigini, Meité, Rincon, Baselli, Ansaldi; Berenguer, Belotti.

JUVENTUS-MILAN (sabato ore 18)

Il big match della 31^ giornata è sicuramente Juventus-Milan, che si giocherà alle 18 in un Allianz Stadium gremito. La vittoria sul Cagliari dell'ultima giornata fa dormire sonni tranquilli ad Allegri in chiave scudetto: la Juve, in caso di vittoria domani, potrebbe già festeggiarlo da casa il giorno successivo, qualora il Napoli perdesse al San Paolo con il Genoa. Allegri deve però fare i conti con l'infermeria. Ancora out Ronaldo, Douglas CostaPerinCaceres e Barzagli. Dovrebbero tornare disponibili Dybala, Cuadrado e Khedira. In attacco potrebbe rivedersi proprio Dybala, con Kean in panchina. In difesa possibile turno di riposo per Chiellini. Il Milan di Gattuso vuole riprendere il cammino verso la Champions che nelle ultime giornate sembra essersi complicato molto. L'Inter è distante 4 punti, dietro le inseguitrici - Atalanta, Lazio, Roma e Torino - si fanno pressanti. I rossoneri cercano una vittoria di prestigio per rilanciarsi dopo l'opaco pareggio contro l'Udinese. Gattuso deve fare a meno degli infortunati ContiG. Donnarumma e Paquetá, oltre al lungodegente Bonaventura. In dubbio anche il modulo con cui scenderà in campo il Milan: ipotesi 4-3-1-2 visto a San Siro contro l'Udinese, o ritorno al 4-3-3. Gattuso potrebbe far giocare Calhanoglu a centrocampo, liberando un posto per Castillejo che scalpita in attacco.

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Mandzukic, Dybala.

Milan (4-3-3): Reina; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Bakayoko, Biglia, Kessié; Suso, Piatek, Calhanoglu.

SAMPDORIA-ROMA (sabato ore 20.30)

La Sampdoria cerca di risollevarsi dopo la sconfitta esterna con il Torino. I sogni europei di Quagliarella e compagni passano necessariamente da una vittoria contro la Roma di Ranieri. Sulla destra ci sarà Sala al posto dello squalificato Bereszynski. In cabina di regia ci dovrebbe essere la conferma del giovane Vieira. In avanti soliti ballottaggi Ramirez-Saponara e Gabbiadini-Defrel a supportare le giocate del capocannoniere del campionato. La Roma vuole la vittoria per provare a invertire il momento negativo che sta attraversando. Contro la Fiorentina si è vista a sprazzi una squadra compatta, come non si vedeva da tempo. Perotti non ce la farà a causa di un infortunio. Ma lo stesso Ranieri ha rassicurato sulle sue condizioni affermando che non è nulla di grave. Più serio, invece, il problema di Santon: per lui stop di 4-5 settimane. Spazio a Karsdorp a destra in difesa, Under, Zaniolo e Kluvert alle spalle di Schick: out Dzeko. In porta è confermato Mirante.

Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Sala, Andersen, Colley, Murru; Praet, Vieira, Linetty; Ramirez; Defrel, Quagliarella. 

Roma (4-2-3-1): Mirante; Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov; De Rossi, Cristante; Under, Zaniolo, Kluivert; Schick.

FIORENTINA-FROSINONE (domenica ore 12.30)

Dopo il pareggio esterno con la Roma, la Fiorentina vuole tornare alla vittoria affidandosi al rientrante Chiesa dal primo minuto. Gli uomini di Pioli, ormai lontani dalla corsa all'Europa, vogliono comunque concludere il campionato nel migliore dei modi. In attacco Muriel sarà preferito a Simeone e il tridente verrà completato da Mirallas e appunto Chiesa. Difesa confermata con Victor Hugo e Pezzella come centrali. Sempre out Pjaca, probabilmente non ce la farà Edimilson. A centrocampo confermato ancora Gerson. Nel Frosinone l'entusiasmo è alle stelle grazie alla prima vittoria in casa in campionato ottenuta contro il Parma nel turno infrasettimanale. Il gol di Pinamonti probabilmente farà guadagnare all'attaccante una maglia da titolare: l'ex Inter dovrebbe essere preferito a Ciofani per far coppia con Trotta in attacco. Confermato Sportiello tra i pali, solita difesa a tre Goldaniga, Salamon e Capuano. Out GoriViviani in dubbio.

Fiorentina (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Veretout, Gerson; Mirallas, Muriel, Chiesa.

Frosinone (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Salamon, Capuano; Zampano, Sammarco, Maiello, Chibsah, Beghetto; Pinamonti, Trotta.

UDINESE-EMPOLI (domenica ore 15)

Sfida accesissima per la lotta salvezza quella tra l'Udinese di Tudor e l'Empoli di Andreazzoli. Le squadre che si affronteranno al Friuli arrivano da due risultati favorevoli ottenuti nel turno infrasettimanale. L'Udinese è riuscita a fermare il Milan a San Siro, mentre l'Empoli è riuscito a vincere in casa contro il Napoli per 2-1. Per questo appuntamento fondamentale Tudor deve rinunciare a Barak, Behrami, Ekong e Nuytinck, alle prese con infortuni. Probabile il tridente dal primo minuto composto da De Paul, Lasagna e Pussetto. Situazione critica per i toscani, alle prese con un'infermeria piena alla quale si aggiungere anche Krunic per l'infortunio all'adduttore destro rimediato contro il Napoli. Out Dell’Orco, Diks, Dragowski, Krunic, La Gumina, Mchedlidze, Polvani con Pajac in dubbio. Certezze in attacco con la coppia Farias-Caputo confermata.

Udinese (3-4-3): Musso; Opoku, De Maio, Samir; Ter Avest, Fofana, Mandragora, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna, De Paul.

Empoli (3-5-2): Provedel; Maietta, Silvestre, Veseli; Di Lorenzo, Traore, Bennacer, Brighi, Antonelli; Farias, Caputo.

CAGLIARI-SPAL (domenica ore 15)

Il Cagliari vuole dimenticare la sconfitta contro la Juventus e le polemiche alla fine della gara. Per la partita contro la Spal, sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria contro la Lazio, Maran non avrà a disposizione Srna, squalificato, oltre agli infortunati Klavan e Castro. Al posto del croato spazio dunque a Cacciatore. A sinistra si rivede dall'inizio Luca Pellegrini, tenuto in panchina con la Juventus. A centrocampo si va verso la conferma di Faragò e Ionita al fianco di Cigarini regista. Confermato Barella trequartista dietro le due punte João Pedro e Pavoletti. La Spal arriva in Sardegna forte della vittoria casalinga sulla Lazio grazie al rigore di Petagna. Per la sfida contro il Cagliari, Semplici deve fare a meno di Regini Simic infortunati. Al posto di Lazzari, squalificato, sulla fascia agirà Valoti e a centrocampo ci dovrebbe essere spazio per Valdifiori: turno di riposo per Missiroli. In attacco dovrebbe esssere titolare la coppia Petagna-Floccari.

Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Cacciatore, Pisacane, Ceppitelli, Lu. Pellegrini; Faragò, Cigarini, Ionita; Barella; João Pedro, Pavoletti.

Spal (3-5-2): Viviano; Vicari, Felipe, Bonifazi; Valoti, Murgia, Valdifiori, Schiattarella, Fares; Petagna, Floccari.

INTER-ATALANTA (domenica ore 18)

L'Inter con una vittoria consoliderebbe il terzo posto: partita fondamentale per Spalletti, che dovrebbe confermare la stessa formazione che ha battuto il Genoa a Marassi. Infatti sono ancora indisponibili De Vrij e Lautaro Martinez oltre al lungodegente Vrsaljko. Mauro Icardi sarà titolare e si ripresenterà a San Siro, da dove manca sul terreno di gioco dal 3 Febbraio scorso, nella partita persa per 1 a 0 contro il Bologna. Alle spalle dell'argentino agirà il trio composto da Perisic, Nainggolan e Politano. Confermato Miranda in difesa e Gagliardini accanto a Brozovic a centrcampo. L'Atalanta viene dalla grande vittoria casalinga contro il Bologna. Gli uomini di Gasperini sono entrati di diritto nella lotta alla Champions League, con un quarto posto distante soltanto un punto. Per questa partita fondamentale in chiave europea, Gasperini dovrà fare a meno di Duvan Zapata, squalificato, e Toloi, infortunato. In attacco al posto del colombiano ci dovrebbe essere spazio per Barrow.

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Skriniar, Asamoah; Brozovic, Gagliardini; Politano, Nainggolan, Perisic; Icardi.

Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Djimsiti, Palomino, Mancini; Hateboer, Freuler, De Roon, Castagne; Gomez, Pasalic; Ilicic.

LAZIO-SASSUOLO (domenica ore 18)

La Lazio vuole dimenticare in fretta la sconfitta rimediata a Ferrara contro la Spal. Con una vittoria contro il Sassuolo la squadra allenata da Simone Inzaghi tornerebbe a farsi pressante per la lotta ad un posto Champions. L'allenatore biancoceleste potrebbe confermare Patric in difesa, visto che Radu non è al meglio. In attacco è favorito Caicedo su Correa per affiancare Immobile. Il Sassuolo, dopo il travolgente 4-0 rifilato al Chievo, cerca conferme. De Zerbi potrebbe confermare la stessa squadra scesa in campo nel turno infrasettimanale ma in tutti i reparti ci sono dei ballottaggi aperti: Rogerio e Peluso si giocano una maglia da titolare in difesa; a centrocampo dubbio Duncan-Locatelli e Bourabia-Sensi. In attacco Djuricic potrebbe sostituire uno tra Babacar e Boga.

Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Bastos; Romulo, Luis Alberto, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Caicedo, Immobile.

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Demiral, G. Ferrari, Rogerio; Locatelli, Magnanelli, Bourabia; Berardi, Babacar, Boga.

NAPOLI-GENOA (domenica ore 20.30)

Il Napoli vuole dimenticare la sconfitta rimediata ad Empoli. Torna Insigne che si siederà in panchina in vista della partita d'andata dei quarti di Europa League con l'Arsenal. Ancora out Albiol, Chiriches e Diawara. Ancelotti schiererà Fabian Ruiz a centrocampo in coppia con Allan, mentre in attacco ci sarà spazio per Mertens e Milik. Anche il Genoa vuole dimenticare i 4 gol subiti in casa dall'Inter. Prandelli dovrà fare a meno di RomeroZukanovic squalificati oltre che di Hiljemark infortunato. In attacco Sanabria farà coppia con Kouamé.

Napoli (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Callejón, Zielinski, Fabian Ruiz, Verdi; Mertens, Milik.

Genoa (4-4-2): Radu; Pedro Pereira, Gunter, Criscito, Giu. Pezzella; Lerager, Radovanovic, Rolón, Lazovic; Sanabria, Kouamé.

BOLOGNA-CHIEVO (lunedì ore 20.30)

31^ Giornata che si chiuderà lunedì sera allo stadio Dall'Ara di Bologna dove gli emiliani ospitano il Chievo, ultimo in classifica con la retrocessione che sembra ormai molto vicina. Mihajlovic dovrà fare a meno degli infortunati Destro, Edera e Mattiello. Al centro della difesa torna titolare Danilo. In attacco l'allenatore rossoblù recupera Santander, che partirà dalla panchina. Spazio al tridente composto da Orsolini, Palacio e Sansone. Di Carlo conferma Giaccherini trequartista e Dioussè in cabina di regia. Sulla corsia di sinistra di difesa spazio per Barba che sostituisce l'infortunato Jaroszynski.

Bologna (4-3.3): Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco, Dijks; Poli, Pulgar, Soriano; Orsolini, Palacio, N. Sansone.

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli, Andreolli, Bani, Barba; Leris, Dioussé, Hetemaj; Giaccherini; Meggiorini, Stepinski.

 

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