Proprietà straniere in Italia: si aggiunge il Genoa, ma quali sono le altre?

Statunitensi, francesi, cinesi, ma anche indonesiani. Il calcio italiano sta riscuotendo un interesse sempre maggiore verso gli imprenditori stranieri, che arrivano in Italia con la volontà di investire nel nostro calcio.

Adesso anche il Genoa sta per passare ufficialmente in mani americane, ma quella rossoblù è solo l’ultima società in ordine cronologico ad essere acquistata da imprenditori lontani alla nostra terra. In questa gallery andremo a scoprire quali sono le altre società italiane con proprietà straniere.

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FIORENTINA (Presidente: Rocco Commisso - italostatunitense): Nato in Italia, a 12 anni si trasferisce in America con la madre e le due sorelle per raggiungere il padre che lavorava lì. Dopo aver completato gli studi, nel 1995 fonda Mediacom, che si afferma fino a diventare la quinta azienda fornitrice di TV via cavo negli USA. Appassionato del calcio fin da piccolo, nel 2017 Commisso acquista la quota di maggioranza dei New York Cosmos diventandone il nuovo presidente. Nel 2019 acquista la Fiorentina dalla famiglia Della Valle per una cifra stimata intorno al 170 milioni di euro.

BOLOGNA (Presidente: Joey Saputo – canadese): Alla guida del Bologna dal 2014, Saputo ha iniziato l’attività imprenditoriale nell’azienda casearia di famiglia, la Saputo Inc. Dal 2007 si è dedicato esclusivamente alla Free2Be – la holding familiare – e alla gestione dei Montreal Impact, club calcistico canadese fondato proprio dalla famiglia Saputo. Nel gennaio 2019 decide di cedere la carica di presidente del club pur rimanendone proprietario. La sua storia in Emilia iniziò insieme a una cordata di imprenditori americani, guidata da Joe Tacopina, che rilevò i rossoblù da Albano Guaraldi. Nel settembre 2015 restò da solo alla guida del club emiliano.

INTER (Presidente: Steven Zhang - cinese): Nato a Nanchino nel 1991, a 15 anni si è trasferito negli Usa per proseguire gli studi. Dopo la laurea ha iniziato a lavorare nel gruppo Suning, arrivando a ricoprire la presidenza di Suning International, divisione internazionale di Suning Holdings Group. Il 28 giugno 2016, dopo l'acquisto del 68,55% delle quote dell'Inter da parte di Suning, Zhang è entrato a far parte del CDA della società nerazzurra. Il 26 ottobre 2018 è stato nominato presidente, succedendo all'imprenditore indonesiano Erick Thohir, diventando il più giovane a ricoprire tale carica nella storia del club nerazzurro.

PARMA (Presidente: Kyle Krause - statunitense): È uno degli ultimi arrivati, avendo acquistato il Parma lo nel settembre del 2020. Krause si definisce un “italoamericano con una grande passione per il ‘soccer’”. Il Krause Group ha acquisito il 90% di Parma Calcio 1913 srl e il 99% di Progetto Stadio Parma srl, la società SPV creata per la gestione del progetto di ristrutturazione dello Stadio Tardini. Acquistando un club italiano, l’italoamericano ha dichiarato di coronare un sogno che aveva da anni.

ROMA (Presidente: Dan Friedkin - statunitense): È stata una delle società più internazionali degli ultimi anni, prima con Di Benedetto, poi con Pallotta e alla fine con Friedkin, che nell'agosto del 2020 ha perfezionato l’acquisizione del pacchetto di maggioranza giallorosso. Dan Friedkin è il presidente del Friedkin Group, società che si occupa della distribuzione e della vendita di vetture Toyota in diversi stati americani.

MILAN (Presidente: Paolo Scaroni – italiano): La presidenza non è straniera, la proprietà sì. In società dal 2017, Scaroni è diventato presidente del Milan a seguito del passaggio della proprietà rossonera da Yonghong Li al fondo americano Elliott Management Corporation, considerato il più grande fondo di investimento attivista al mondo.

SPEZIA (Fondo americano MSD) – Lo Spezia è diventato americano durante la stagione 2020-2021. L'ex presidente Volpi ha ceduto la maggior parte delle quote al fondo MSD, che le ha rilevate attraverso la figura di uno dei suoi fondatori, Robert Platek, già proprietario di una squadra di Danimarca e una in Portogallo. L'attuale presidente è Philip Raymond Platek Jr.

PISA (Presidente Alexander Knaster – statunitense): Anche il Pisa, come lo Spezia, ha cambiato proprietà nel corso della stagione 2020-2021. Alexander Knaster ha acquisito la quota di maggioranza dei nerazzurri, il 75%, che originariamente apparteneva alle famiglie Ricci e Paletti. Il restante 25% è ancora nelle mani della Ma.Gi.Co s.r.l. di propriteà della famiglia Corrado, che ha voluto dare un segnale di continuità.

VENEZIA (Presidente: Duncan Niederauer - statunitense) – Imprenditore newyorkese, è nella società arancioneroverde dal 2015. Nel febbraio 2020 la VFC Newco 2020 LLC – gruppo di investitori statunitensi – ha acquisito il 100% delle partecipazioni del club e grazie alla nuova organizzazione societaria Niederauer è stato nominato presidente.

PADOVA (Presidente: Joseph Marie Oughourlian - francese) – Imprenditore e dirigente sportivo francese, Oughourlian è molto appassionato di calcio ed è proprietario anche del Lens, società francese che milita in Ligue 1, e dei Millonarios, squadra di Serie A colombiana. Oltre ai francesi e ai colombiani, detiene il 96% delle quote societarie dei biancorossi.

COMO (Head of Football: Dennis Wise – britannico) – Club decisamente multinazionale, con una società inglese e vertici societari indonesiani. La quote societarie sono detenute dalla SENT Entertainment, azienda di media e intrattenimento londinese, controllata da una delle famiglie più ricche d’Indonesia.

GENOA (Fondo statunitense 777 Partners) – Non c'è ancora l'ufficialità, ma dopo 18 anni Enrico Preziosi non sarà più il proprietario del Genoa. La cessione del club avverrà in favore del fondo statunitense 777 Partners. L'attuale presidente rossoblù potrebbe però rimanere in società, probabilmente con un ruolo istituzionale.