Fiorentina, Prandelli: "Chiedo scusa ai tifosi"

Un pomeriggio da dimenticare per la Fiorentina. Al Diego Armando Maradona i viola vengono travolti 6-0 dal Napoli dopo un primo tempo in cui avevano anche sfiorato due volte il gol del pareggio. Ai microfoni di DAZN, questa la delusione di Cesare Prandelli: “Hanno vinto con la tecnica e i tempi di gioco. Abbiamo sbagliato e fatto pochi contrasti: 6-0 e nessun ammonito, bisogna riflettere su questo. Potevamo pareggiare ed è clamorosamente difficile commentare questa partita. Abbiamo subito sei tiri e sei gol, chiedo scusa ai nostri tifosi. Non mi era mai capitato: dobbiamo accettare, stare zitti e lavorare”.

La Fiorentina è apparsa troppo passiva in alcune circostanze di gioco: “Quando perdi di brutto una reazione rabbiosa ci deve essere, potevamo accorciare all’inizio ma poi abbiamo concesso troppo. L’emblema della partita è il terzo gol, davvero assurdo. Insigne esce in mezzo a cinque giocatori”.

Prandelli non ha gradito l’atteggiamento: “Nella partita ho visto delle cose buone, ma siamo in una zona di classifica in cui non si può pensare solo a costruire e a trovare soluzioni offensive. Devi difendere con tutti gli organici”.

Poi sulla sostituzione di Ribery: “È un campione, ma lo conosco da poco. Quando si tocca ho sempre paura abbia un problema, è già capitato in tre partite. Se fosse stato bene non lo avrei tolto”.

Infine sul mercato: “Antognoni, con quella esperienza e classe cristallina, sa individuare i giocatori migliori. Non è però il momento del mercato, bisogna leccarsi le ferite. Non c’è bisogno di tante parole, dobbiamo reagire come fanno i grandi uomini”.

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