United, Pogba: "Le critiche? Forse credono che quei 105 milioni li abbia intascati io..."
Campione rigenerato dalla gestione Solskjaer, ma Paul Pogba ci ha messo più del previsto a riprendersi il Manchester United. "Perché all'epoca il mio è stato il trasferimento più costoso della storia", ha parlato il centrocampista francese al podcast LifeTimes. "Così ti giudicano in modo differente: la gente si aspetta di più da te per via dell'etichetta del prezzo". 105 milioni che andarono nelle casse della Juventus, nell'estate del 2016.
Cifre da capogiro, che secondo Pogba hanno fatto fatica ad andar giù ai tifosi soprattutto per non aver portato in dote un goleador. "La gente nota di più gli attaccanti perché fanno gol e questo è ciò che ha l'impatto più grande", spiega il campione del mondo classe '93.
La sua seconda avventura con la maglia del Manchester United non ha avuto nulla a che fare con i tempi del debutto tra i professionisti, nel lontano 2011. "Sapevo di avere molta pressione addosso, ma non immaginavo che tutto sarebbe stato così avverso nei miei confronti. Quando firmai il contratto, non ero abituato a vedere così tanti commenti negativi", rivela Pogba. "E' stato un grande cambiamento per me, una sorpresa. Non pensavo che il prezzo facesse così tanto la differenza".
Il centrocampista prova a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. "Forse la gente pensa che quei soldi li abbia intascati io, ma non è così. Non so perché mi abbiano criticato così, ma mi piacerebbe saperlo così posso rispondere nel modo giusto". Basteranno le 16 reti in 45 presenze stagionali a riconquistare il popolo dei Red Devils?