Pogba: "Mi è stato restituito qualcosa che mi era stato tolto. Futuro? Ho un contratto"

Dopo la riduzione della squalifica per doping, Paul Pogba pensa già al ritorno in campo, che sarà possibile da marzo. Il francese, a margine della presentazione del film "Quatre Zeros", ha parlato del suo futuro in un'intervista rilasciata a L'Equipe.

Pogba: "Ho un contratto, sto solo pensando a tornare"

Pogba ha parlato di quello che sarà il suo futuro, rispondendo all'ex compagno Evra, che gli ha detto di volerlo consigliare a Benatia per portarlo al Marsiglia: "La prendo a ridere perché è lo zio Pat, lo ha detto scherzando. Sono ancora sotto contratto quindi non è credibile. La possibilità di venire a giocare in Ligue 1? Sono in un club, sto solo pensando a tornare e a uscire da questa situazione. Certo, non si sa cosa ci riserverà il domani, quindi mai dire mai”. 

Il francese è tornato a parlare anche della riduzione della squalifica: "Sono stato davvero felice. Non avevo fatto nulla, perché avrebbero dovuto darmi quattro anni? Potrò tornare a fare ciò che amo di più. È come se mi fosse stata data un’altra possibilità, mi è stato restituito qualcosa che mi era stato tolto. È una nuova prospettiva di vita. Marzo è domani, arriverà velocemente. Ed è qualcosa che non vedo l’ora di fare”.

Infine, il centrocampista ha parlato della possibilità di un ritorno in nazionale: "lI mio obiettivo è soprattutto rimettermi in forma perché è da tanto che non gioco. È proprio così, ritrovare il campo. Ci sono altri giocatori nella squadra francese, non è perché tornerà Paul Pogba, che ha vinto un Mondiale, che gli altri si siederanno. Ci sono calciatori che stanno facendo bene con i loro club, che stanno giocando bene, starà a me tornare a giocare”.