Pisa, trovato l'accordo per la cessione della società
Ore concitate e importanti per il futuro del Pisa. A tre giorni dall'esordio in Serie B contro la Ternana, nuovo episodio della vicenda societaria che sta condizionando l'estate della squadra neopromossa. E' stato trovato l'accordo per la cessione della società con il fondo arabo che fa riferimento a Pablo Dana (società chiamata Equitativa): la cifra, intorno ai 6,5 milioni, verrà pagata - in accordo con Abodi e il sindaco di Pisa - soltanto dopo la due diligence che durerà 4 settimane. Tutto verrà firmato soltanto in quel momento e dopo le firme tornerebbe anche Gattuso in panchina. Restano da limare i dettagli legati alle tempistiche: chi vende (Britaly Post, il gruppo che fa capo al presidente nerazzurro Fabio Petroni) vorrebbe i soldi subito, mentre il fondo che sta acquistando vuole garantirsi un margine di tempo per visionare carte e documenti.
Sulla trattativa è intervenuto su 50 Canale anche il sindaco di Pisa Marco Filippeschi: "Sono stati fatti passi avanti. Il fondo di Equitativa accetta la proposta economica, a condizione che siano analizzati da un advisor come KPMG i conti e ci sia la disponibilità da parte del conto di Dana i tempi ad accorciare i tempi. Ho parlato personalmente con l'Avv. Cecinelli (Britaly Post, NDR) ed ho trovato una posizione positiva ed incorraggiante per far sì che la trattativa trovi un epilogo positivo. Ed anche il Presidente Abodi ed il Prefetto sono su questa linea e si sono tenuti in contatto". Nel frattempo la squadra, dopo l'ennesimo allenamento saltato, ha mandato un'altra lettera di diffida alla società e per conoscenza anche alla Lega di Serie B e all'Associazione Calciatori. Se l'accordo verrà chiuso in tempo, il Pisa potrà scendere in campo contro la Ternana.
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