Pioli: "Difficile dire se c'è più speranza o rimpianto. Il derby non è decisivo"

Dopo tre sconfitte, il Milan ottiene il primo punto nel girone di Champions League grazie al pareggio casalingo contro il Porto.

I rossoneri hanno risposto al vantaggio del colombiano Diaz nel primo tempo con l'autorete di Mbemba nella ripresa. 

"Volevamo vincere, l'sperienza in Champions ci servirà"

 "Difficile dire se c'è più speranza o rimpianto, ma è chiaro che volevamo vincere. I primi minuti abbiamo impattato bene la partita, poi abbiamo perso una palla e la partita si è complicata. Mi dispiace perché a livello tecnico e di scelte non siamo stati lucidi, ma c'era la possibilità di fare male anche nel primo tempo agli avversari. Nel secondo tempo la squadra ha reagito, ha messo in campo tutto il suo potenziale, energia e abbiamo provato a vincerla fino alla fine. Dispiace non esserci riusciti", così Stefano Pioli a Sky Sport. 

L'allenatore rossonero si è poi soffermato sulla crescita del gruppo e lo step che manca: "La forza della squadra è la consapevolezza, perché sanno di essere un gruppo giovane, ma sanno anche che vogliamo essere ambiziosi ed essere protagonisti in campionato e in Europa. Questa esperienza ci servirà. Dobbiamo essere bravi ad analizzare con lucidità e capire i momenti della partita. C'è stato un momento in cui palleggiavamo, quando invece dovevamo andare in profondità: sono letture che una squadra scaltra ottiene meglio, noi invece abbiamo fatto più fatica". 

Sul derby: "Da stasera penseremo al derby, una partita molto importante per la nostra classifica, per il nostro ambiente, per i nostri tifosi e anche per i nostri sogni, ma non credo che sarà una partita decisiva. Se dovesse andare bene a noi, i punti a disposizione sarebbero ancora tanti. Ma è una partita importante per l'autostima e per il nostro momento. Avremo la possibilità di arrivarci bene".