Milan, Pioli: "Poco lucidi: era una partita da vincere"

Termina 2-2 la partita tra Lecce e Milan, valida per la dodicesima giornata di Serie A. Al Via Del Mare accade di tutto: i rossoneri partono forte e in sette minuti, nel corso del primo tempo, trovano due volte la via del gol con Giroud e Reijnders. Al rientro dagli spogliatoi l'inerzia cambia in favore dei padroni di casa: Sansone e Banda rimontano sul 2-2. Nel finale, annullata la rete del 3-2 di Piccoli dopo la revisione del VAR.

Lecce-Milan, l'intervista post partita di Pioli

L'allenatore ha esordito così: "Abbiamo giocato con una frenesia nel secondo tempo che non ci contraddistingue. Abbiamo gestito troppo poco la palla: abbiamo preso un gol identico su calcio d'angolo come contro il PSG. Il non essere riusciti a chiudere la gara avrebbe dovuto aumentare il nostro senso di compattezza. Era una partita da vincere".

 Stefano Pioli ha proseguito: "L'eventualità di non approcciare bene la partita c'era ma non è stato questo il caso. Potevamo gestire meglio un paio di occasioni, come accaduto nel secondo gol subito. Abbiamo commesso errori di lucidità. Questo risultato penalizza la nostra classifica".

 L'allenatore ha concluso: "Calabria e Leao hanno avuto dei risentimenti che dovranno essere valutati. Stiamo perdendo punti che ci allontanano dalla vetta. Quando vedi sfuggire delle partite così è normale essere nervosi, come accaduto nel finale. Reijnders deve essere un giocatore particolarmente efficace per noi: oggi avrebbe potuto fare anche più gol".

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