Pickford torna a Sunderland ed è coinvolto in una rissa da bar
Vittoria per 2-0 nello stadio del West Ham e clean sheet per il portiere Jordan Pickford. La giornata dell'Everton non poteva andar meglio. Ma il portiere dei Tofees non si ricorderà solo di una bella prestazione individuale e di squadra, ma anche della serata movimentata che ha fatto seguito alla partita e il guaio in cui si è cacciato. Infatti il classe 1994 ha deciso, su concessione della società, di tornare a Sunderland, città in cui è cresciuto calcisticamente, per concedersi un meritato relax.
Pickford ha deciso di trattenersi in città per la festa della mamma, prima decidendo di assistere alla finale dell’English Football League Trophy tra Sunderland e Portsmouth e poi, cambiando idea all'ultimo, andando a bere qualcosa in un bar del centro. Qui, come riporta il Telegraph, Pickford è stato schernito da alcuni tifosi. La situazione, con il passare del tempo e il grado alcolico generale sempre più alto, è ben presto degenerata con insulti pesanti. Al portiere sarebbero state rivolte frasi come "Dita di burro" o "Braccia piccole". La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stato un insulto rivolto alla ragazza che era con lui. A quel punto il portiere dell'Everton ha perso le staffe e si è reso protagonista di una rissa in pieno stile Hooligans.
In un video riportato dal Sun si vede chiaramente l'inizio del litigio con il portiere protagonista, portato subito via a forza dal gruppo che si stava formando e trattenuto per evitare che facesse danni. Sempre da quanto riporta il Telegraph, una fonte lui vicina Pickford, dopo la vicenda, ha dichiarato: "Nessuno vuole vedere questo genere di cose, ma non è una situazione brutta come la si descrive. La cosa non è durata più di 10 secondi”. L'Everton si è già mosso per chiarire quanto successo ed eventualmente sanzionare il giocatore, come confermato dalla stessa società attraverso un suo portavoce: “Il club è stato informato di un presunto incidente che ha coinvolto uno dei suoi giocatori, stiamo esaminando la questione”.