Perugia, Santopadre: "Ringrazio Breda per quello che ha dato. Nesta? Speriamo possa darci l'entusiasmo per raggiungere il nostro sogno"

Prima della conferenza di Alessandro Nesta, chiamato a guidare il Perugia nell'ultima di campionato e ai playoff, ha parlato anche il presidente del club umbro, Massimiliano Santopadre. Che ha giustificato la scelta di esonerare Breda e chiamare Nesta, oltre che delle aspettative che ha per questo finale di stagione:

Speriamo che Nesta possa darci l’entusiasmo per raggiungere il nostro sogno, questa scelta sta a dimostrare che la società crede di raggiungere il nostro obiettivo: ringrazio Breda per quello che ha dato, il cambio non pregiudica quello che penso di lui, mi auguro di stringergli la mano. Spero che ha capito i sentimenti di un presidente che ha la volontà di raggiungere il suo obiettivo. Non vedevo più qualcosa nel gruppo, soprattutto dopo il derby. Ho pensato ci fossero dei problemi seri e mi auguravo che quello che avevo visto non si verificasse. Invece successivamente ho visto la squadra senza nessuna motivazione e ho creduto non potesse più raggiungere il nostro obiettivo. Nesta era stato contattato a Gennaio, ma aveva degli impegni e c’è stata la promessa di risentirci a fine stagione. Quando l’ho rivisto qui mi si è accesa la lampadina e gli ho chiesto se se la sentiva".

Al termine della conferenza poi il presidente si è concesso ancora a qualche domanda: "Il normalizzatore Breda ci aveva normalizzato troppo e i calciatori non sapevano più cosa fare in campo, le gambe non rispondevano a quello che diceva la testa. C'era un'ambiente depresso che qui non può esistere. Questa società ha già perso tre playoff e vuol dire quindi che deve migliorare. Inoltre non stavo più seguendo il mio istinto e ora l'ho seguito. Se mi aspetto una svolta offensiva? La squadra ha fatto nove risultati utili di fila con un modulo difensivo ma dando tutto in campo, quello voglio vedere..."

Google Privacy