Chievo, Pellissier non pensa al ritiro: "Ho ancora voglia di giocare, ma non so se accetterei la panchina come Totti"
38 anni sulla carta d’identità, 15 passati con la maglia del Chievo. Voglia di smettere? Nemmeno un po’. Sergio Pellissier non molla. Vuole continuare a stupire, proverà a far gol anche nella prossima stagione: “Ho ancora un anno di contratto, non ci penso ancora a smettere. Speriamo il fisico regga. Se dovesse venir meno la voglia di giocare sempre lascerei il calcio, ma non è ancora arrivato il momento". Parole chiare che non lasciano spazio ad interpretazioni. Sempre al massimo Pellissier, senza mai scendere a compromessi: “Io il Totti del Chievo? Sì, con un po' di qualità in meno - spiega la punta a Radio 24 - Ma non so se potrei accettare le panchine come lui, la mia forza è voler giocare a tutti i costi”. 104 gol in Serie A e ancora tanta fame, come quella di un ragazzino. E’ anche questa la forza del Chievo: “Ha sempre fatto squadre senza fenomeni, ma di uomini veri. Non ho mai visto un campionato con questo distacco tra le ultime tre e le altre, di solito servono 34 punti per salvezza, stavolta ne potrebbero bastare 30. Obiettivi? Vogliamo finire alla stragrande e migliorarci, finire tra le prime dieci anche se non è facile. Classifica marcatori? Tifo per Belotti".