Fiorentina, Pedro: "Mi ispiro a Ibra. Che sogno giocare con Ribery"
Dopo aver lasciato il Fluminense, Pedro Guilherme è pronto ad iniziare una nuova avventura in Serie A nella Fiorentina di Montella.
L'attaccante classe 1997 aveva già assaggiato l'Italia lo scorso 2 settembre, proprio nelle ultime ore di calciomercato, ma dopo aver effettuato le visite mediche a Roma è tornato in Brasile per sbrigare le ultime formalità burocratiche.
Sabato scorso è poi atterrato in Toscana, dove si appresta ad iniziare la sua nuova sfida, presentandosi così ai media in conferenza stampa:
“Ringrazio Commisso, Pradè, Barone, i miei agenti e la mia famiglia. E’ stata una trattativa lunga, non sarei qui senza il supporto degli agenti e della famiglia. Sono contento di essere in un grande club come la Fiorentina. Ci hanno giocato grandi giocatori come Dunga e Edmundo e la società sta costruendo una grande squadra. Spero di fare una grande stagione" ha esordito il giovane brasiliano.
"Il mio punto di riferimento è Ibrahimovic, un giocatore di grande tecnica. La Serie A? La conoscevo quando ero in Brasile. I compagni qui mi hanno accolto bene, così come la dirigenza. Voglio fare grandi cose qui con questa maglia. La numero nove è importante a Firenze, so che l’ha indossata Batistuta".
Dopo una lunga trattativa, l'attaccante arriva proprio nella settimana di Fiorentina-Juventus, non una partita qualunque: "Se sono pronto per la Juventus? Ho avuto un infortunio lieve ma mi sento bene e pronto, deciderà l’allenatore se farmi giocare o meno. Sarà un piacere affrontare Cristiano Ronaldo, ma penso solo alla Fiorentina. Vorrei fare il primo inchino sabato contro la Juventus, ma prima viene il gruppo. Sarà importante uscire dalla partita con un risultato positivo. Ribery? Sarà bellissimo giocare con lui, è un sogno realizzato, lo sceglievo ai videogames quando ero piccolo. Ma tutta la Fiorentina è una grande squadra. Sarà bello giocare col resto dei compagni. Boateng e Vlahovic? Sono grandi giocatori".
Il nuovo giocatore viole ha infine confermato anche l'interesse del Real Madrid avuto in passato: "In passato ci sono state trattative con il Real Madrid, ma ero infortunato. Ma adesso il Real Madrid è il passato, sono contento di essere qui e spero di centrare grandi obiettivi con questo club. Il mio obiettivo principale è segnare, vivo per il gol, ma mi piace aprire spazi per i compagni e uscire dall’area di rigore. Il calcio italiano mi può dare un’opportunità di crescita".