Parma, Jacopo Dezi: "Mi ispiro ad Hamsik e sogno di esordire in Serie A"

dezi

Oltre due mesi passati lontani dal campo e un sogno da inseguire: esordire in Serie A. E' iniziata così la stagione per Jacopo Dezi, il centrocampista del Parma, che per un problema alla schiena non ha ancora potuto giocare la sua prima gara in campionato.

Il classe '92, dopo 62 giorni è tornato ad allenarsi con grande voglia e spirito dichiarando, in esclusiva ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com a Collecchio, di essere pronto a recuperare il tempo perso: "Al momento mi sento bene sto recuperando. Adesso sono tornato con il gruppo, mi sto allenando con loro da tempo e miglioro sempre di più. Spero di fare l’esordio il prima possibile perché per me significherebbe tanto. Sarebbe un nuovo punto di partenza, ho lavorato tanto per arrivare qui e me lo meriterei".


Nella passata stagione il ragazzo di Atri è stato uno dei trascinatori della squadra di D'Aversa collezionando ben 35 partite, 1 gol e 5 assist. Capelli ricci e sorriso stampato, Dezi è riuscito a contagiare tutti con la sua allegria: "Sono solare, sorrido sempre. In questo, se posso essere presuntuoso, dico che è il mio pregio. Eh sì sono anche molto generoso".

JACOPO DEZI: "ALBERTO GRASSI? IL PIU' BURLONE. LA PLAYSTATION UNA PASSIONE"

Un ragazzo dal cuore d'oro, Dezi con una grande passione per le attività sportive e soprattutto per la playstation, gioco in cui a detta dei suoi compagni è imbattibile: "Subito dopo il calcio ho una grande passione per il basket. Mi piace seguire lo sport in generale. Vado anche a vedere le partite di rugby, poi qui a Parma c’è una bella squadra che seguo. Ho provato anche a fare surf ma con scarsi risultati, devo ancora lavorarci. Ultimamente gioco troppo alla play, ci sto passando le giornate. Anche con i miei compagni ci divertiamo e passo il tempo. Il più scherzoso è Alberto Grassi, ho un ottimo rapporto con lui e Roberto Inglese".

JACOPO DEZI: "HAMSIK? IN QUEL RUOLO UNO DEI MIGLIORI AL MONDO. SARRI MI HA INSEGNATO TANTO"



Il presente si chiama Parma, ma il passato è a tinte azzurre: quelle del Napoli, che ha detenuto il cartellino del giocatore per diversi anni. Dezi è rimasto molto legato a quell'ambiente di cui conserva mille ricordi, tante risate e due maestri: uno in campo e l'altro in panchina. "Io sono stato del Napoli per parecchio tempo e ho avuto la possibilità di allenarmi con dei grandi campioni. Hamsik è un ragazzo eccezionale e a livello calcistico in quel ruolo è uno dei migliori al mondo. Provo ad ispirarmi a lui. Invece Sarri è un grandissimo allenatore, ci mette grande passione a me ha insegnato tanto anche solo per sei mesi. Quando sono andato via mi ha lasciato tanto e lo ringrazio". Insegnamenti che Jacopo si auspica di applicare il prima possibile in Serie A per coronare i sacrifici di una giovane, ma ricca carriera.

Google Privacy