Lazio, caos tamponi. Paratici: "Giusto punire chi non rispetta regole"

Sono giorni di accertamenti in casa Lazio. Dopo gli 007 federali, anche la magistratura ordinaria vuole fare chiarezza sulle incongruenze nei test ai quali sono stati sottoposti i calciatori biancocelesti e in particolare Ciro Immobile. Proprio perché sono in corso delle indagini, Angelo Peruzzi - Team Manager - non ha voluto lasciare dichiarazioni in merito nel pre partita dell'Olimpico (QUI le formazioni del match con la Juve). 

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Le parole di Paratici

Ha parlato invece Fabio Paratici, Chief Football Officer dei bianconeri: "La vicenda non coinvolge noi, ma un altro club - ha spiegato a DAZN - ci sono regole, normative e protocolli che ci permettono di dare regolarità al campionato. Se qualcuno non le rispetta è giusto che ci siano autorità che puniscano. Se guardiamo negli ultimi due mesi, tutte le squadre sono state colpite dal Covid ma grazie ai protocolli tutte le gare si sono disputate. Il protocollo è la strada più facile per proseguire".

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Elogio a Morata

Dopo la chiosa su Chiesa: "Ha avuto un risentimento muscolare. Stamattina non si sentiva libero e quindi non è a disposizione", Paratici ha elogiato Morata, protagonista di un momento d'oro: "Lo conosciamo da quando aveva 20 anni, per questo ci aspettavamo un rendimento del genere. Siamo sempre rimasti in contatto con lui. Abbiamo seguito la sua carriera, ha sempre giocato in grandi squadre e questo è un quid in più per giocare nella Juventus".

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