Paok, la lettera del presidente Savvidis: "Mi scuso con tutti". L'ECA però sospende il club con effetto immediato
Il gesto del presidente Savvidis durante Paok Salonicco-Aek Atene, big-match del campionato greco, ha fatto indignare il mondo del calcio. Entrare in campo con la pistola, minacciando l'arbitro per aver annullato un gol alla propria squadra nel finale di gara, non solo ha portato alla sospensione del campionato ma anche a delle ripercussioni sul presidente. Quest'ultimo, resosi conto delle conseguenze del grave episodio, ha voluto scrivere una lettera ai tifosi spiegando il proprio gesto e scusandosi con chi lo ha interpretato come 'una minaccia': "Voglio scusarmi con tutti i tifosi del Paok, tutti gli appassionati di calcio greco e del mondo. Mi scuso per quello che è successo, non sarei mai voluto entrare in campo così". Savvidis ha voluto inoltre chiarire il "motivo" del suo gesto: "Ho avuto una reazione emotiva dovuta al pessimo momento che sta attraversando ultimamente il calcio greco e per i fatti inammissibili successi nel finale di partita tra Paok e Aek. Sono ostaggio della classe dirigente corrotta del calcio. Sto combattendo e continuerò a combattere nonostante abbia ricevuto attacchi di ogni tipo. Infine - conclude il presidente - voglio che i titoli siano vinti negli stadi e non nelle aule di tribunale”.
Intanto, la situazione non è passata inosservata agli occhi dell’ECA (Associazione Europea dei Club), che ha sospeso con effetto immediato il Paok: "L'ECA condanna fermamente il comportamento del presidente del PAOK FC, Ivan Savvidis – si legge in una nota ufficiale emanata dalla stessa Associazione -, che ha invaso il campo di gioco armato di arma da fuoco durante la partita della Super League greca tra PAOK FC e AEK Athens domenica 11 marzo. Alla luce di ciò, e in conformità con lo statuto della Corte dei conti, il consiglio di amministrazione della Corte dei conti ha deciso all'unanimità di sospendere, con effetto immediato, il PAOK FC come membro della European Club Association. La Corte dei conti esiste per proteggere l'integrità e la regolarità delle competizioni e delle partite, nonché i valori e i principi sportivi su cui si basa il calcio europeo. La sospensione rimane valida fino a nuovo avviso e sarà segnalata all'Assemblea Generale della Corte a Roma il 27 marzo 2018".