Palermo, Zamparini: "Ieri gli dei del calcio ci hanno strizzato l'occhio. Nestorovski? Diventerà capitano"

Il 4-3 in rimonta sul Genoa, ha riportato i tre punti in casa Palermo. Una vittoria, che mancava da tre mesi, che ha riportato entusiasmo e speranza nei rosanero. È lo stesso presidente Zamparini ad ammetterlo, ai microfoni di Radio Kiss Kiss: "Quella di ieri è stata una bella rimonta. Sono le cose strane che succedono nel calcio, evidentemente gli dei del pallone ci hanno strizzato l'occhio. Adesso comincia il nostro campionato per la salvezza abbiamo Pescara ed Empoli, due gare difficili. A Genova è arrivato un segnale importante per i ragazzi. A Firenze abbiamo perso all'ultimo, ieri invece abbiamo vinto: questo è il calcio".

Il presidente rosanero poi si è soffermato a parlare dei singoli: "Simeone? Contro la nostra difesa tutti gli attaccanti diventano forti. Nestorovski diventerà il nostro capitano. Vale il doppio dell'argentino". Infine un pensiero sul presente e il passato: "“Il merito di Corini – ha concluso Zamparini – è quello di credere nella salvezza. Io avevo dato fiducia anche a De Zerbi, ma deve capire che serve umiltà e non fondamentalismo".