Di padre in figlio: quando al posto di "mister" c'è chi dice "papà"

Chi lo chiama "mister", chi lo chiama... "papà". Il mondo del calcio regala anche questo tipo di storie (vedi la gallery), che tornano d'attualità con il calciomercato.
 
La Sampdoria di Dejan Stankovic ha bisogno di un nuovo portiere per sostituire Contini (che è vicino al ritorno al Napoli) e per sostituirlo pensa a Filip Stankovic, il figlio di Dejan. Filip è un portiere classe 2002 di proprietà dell’Inter ma attualmente in prestito al Volendam, in Olanda. Nel caso in cui Filip dovesse davvero arrivare alla Samp, entrerebbe nella particolare lista dei giocatori allenati dal proprio padre.  

 

Sorrentino cambia ruolo e gioca per la squadra allenata dal padre

Nel 2020 Stefano Sorrentino, dopo l'addio al calcio, aveva deciso di ripartire dalla Seconda categoria ligure cambiando ruolo (attaccante!) nel Cervo, squadra allenata da papà Roberto. Per Sorrentino una nuova avventura davvero dal sapore speciale.

Dalla famiglia Maldini a quella Strakosha, tanti calciatori sono diventati grandi seguendo le orme dei loro genitori. Altre volte, invece, proprio il fatto di avere un papà allenatore ha finito per rovinare la carriera di alcuni, spesso oggetti di innumerevoli paragoni e pregiudizi quasi inevitabili. 

"La Roma? L'avrei potuta allenare un paio di volte, sarebbe bastato che dicessi di sì. Però non l'ho fatto, pur di non allenare mio figlio Daniele", raccontò Alberto De RossiA qualcuno può fare piacere, a tanti altri no. Nella gallery abbiamo raccolto i casi più famosi di figli allenati dai propri genitori.

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CESARE E PAOLO MALDINI - L'attuale dirigente ed ex capitano del Milan è stato allenato dal padre in Nazionale tra il 1996 e il 1998.

ALEX E DARREN FERGUSON - Dal 1986 al 2013 sulla panchina dello United, Sir Alex ha allenato suo figlio - in seguito bandiera del Wolverhampton, anche lui oggi allenatore - dal 1990 al 1994.

ROBERTO E ANDREA MANCINI - Il ct della Nazionale ha allenato il figlio (classe 1992) ai tempi di Inter e Mancheser City: tuttavia, non gli ha mai concesso la gioia di esordire con le maglie dei due club.

STEFANO E ROBERTO SORRENTINO – Dopo l’addio alla Serie A, l’ex portiere del Chievo decide di rimettersi in gioco in Seconda categoria ligure. Lo ha fatto con un altro ruolo, attaccante, nel Cervo: la squadra allenata da papà Roberto.

ZINEDINE ED ENZO ZIDANE - Classe 1995, il primogenito di Zizou ha esordito con la prima squadra del Real Madrid nella stagione 2016-2017: in Coppa del Re subentrò a Isco e segnò la rete del 4-1 contro il Leonesa. Oggi Enzo Zidane milita al Rodez, squadra attualmente in Ligue 2 in Francia.

ZINEDINE E LUCA ZIDANE - Di padre in figlio, nel vero senso della parola. Classe 1998, il portiere (oggi al Rayo Vallecano) ha vinto la Champions con il Real nel 2018: ai tempi, appena 20enne, era il terzo portiere dei blancos. Papà Zizou gli ha concesso pure l'esordio con la prima squadra, nell'ultima giornata di campionato contro il Villareal (finì 2-2).

FOTO E THOMAS STRAKOSHA - Da un portiere all'altro, Foto Strakosha è il padre dell'estremo difensore della Lazio. Anche lui ex portiere della nazionale albanese, oggi di mestiere fa il preparatore: solo una volta ha vestito i panni di primo allenatore, sedendosi sulla panchina della Nazionale U19. Indovinate chi c'era tra i pali...

BOB E MICHAEL BRADLEY - Il più giovane, oggi capitano di USA e Toronto, è una vecchia conoscenza del calcio italiano: nel 2011 passò dall'Aston Villa al Chievo, poi due stagioni alla Roma prima di tornare a casa. L'altro, papà Bob, dal 2006 al 2011 ha allenato la nazionale a stelle e strisce. Nella lista dei convocati, di rado mancava il giovane Michael.

NICOLA E ARMANDO MADONNA – Il terzino classe 1986 è stato allenato dal 2007 al 2009 dal padre, Armando Madonna, nell’Albinoleffe in Serie B: 38 presenze in totale quelle collezionate dal calciatore.

CHRISTIAN E YOANN GOURCUFF - Nel 2001, un giovanissimo centrocampista dal talento cristallino passava dal Lorient al Rennes. Con lui, faceva lo stesso suo padre. Nel 2016-2017, dopo aver intrapreso strade differenti (il figlio ha giocato anche nel Milan), i Gourcuff si sono ritrovati ancora al Rennes, dove hanno condiviso lo spogliatoio per una stagione.

SERGIO E CHICO CONCEICAO – Aveva fatto parlare l'esordio (quasi) da sogno con il Porto di Chico Coinceçao nella scorsa stagione, buttato nella mischia dal padre Sergio. Un quarto d’ora nel derby con il Boavista, nel quale il classe 2002 ha guadagnato un rigore, poi sbagliato da un compagno, e segnato una rete che gli è stata successivamente annullata. Al termine della gara i due si sono scambiati un lungo abbraccio. Oggi Chico Conceicao si è preso la numero 10 della squadra portoghese e ha già realizzato 7 gol e 8 assist in stagione ad appena 19 anni. 

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