Padova-Brescia, Bisoli contro Bisoli: nessuno prevale
Padova-Brescia è ultima contro prima del campionato di Serie B. Allo stadio Euganeo va in scena una partita che vale molto per entrambe le squadre, sotto gli occhi di 8 mila spettatori, che finisce con un pareggio per 1 a 1. Ma Padova-Brescia è anche una partita…di sangue. O una questione di famiglia, se vogliamo. Un incrocio che si ripete, un duello a distanza pieno di agonismo e tenerezza, quello tra Pierpaolo e Dimitri. Entrambi Bisoli. Uno padre e allenatore del Padova, l’altro figlio, centrocampista del Brescia con cui sta compiendo una cavalcata inarrestabile verso la serie A.
Nel primo tempo il numero 25 del Brescia giocava spesso sulla fascia destra a pochi metri da papà, che inevitabilmente lo guardava con occhi diversi rispetto a qualsiasi altro avversario. E papà ci ha provato a fermare il figlio, come poteva, nascondendogli la palla invece che ridargliela subito per una rimessa laterale veloce. Siparietto di metà del primo tempo che strappa un sorriso a tutti in panchina e in tribuna. Ma tra padre e figlio certe licenze si possono prendere. E quando Dimitri va a terra per un brutto fallo subito a pochi metri dalla panchina del Padova, si è visto subito che Pierpaolo è rimasto in apprensione per qualche secondo, con il cuore che gli diceva di correre dal figlio, magari per soccorrerlo o solo per dirgli di rialzarsi. Ma la testa ha bloccato le gambe pronte a scattare ricordando che per 90 minuti Dimitri era si un figlio, ma soprattutto un avversario. “L’ho messo sotto scacco sta volta” ha poi dichiarato Pierpaolo in conferenza stampa, orgoglioso di avere un figlio che è anche un giocatore di grande prospettiva, ma di essere riuscito a fermarlo: “Ha tirato solo una volta in porta e Minelli ha fatto una grande parata, ma per il resto gli ho messo contro giocatori di grande fisicità che lo hanno stoppato bene, sono soddisfatto”.
Epilogo dolce amaro per entrambi che si dividono la posta in palio. E da quando si sono incrociati da avversari Pierpaolo non ha mai vinto contro il figlio. L’allenatore del Padova si ricorderà sicuro il 4 a 1 dell’andata in favore dei lombardi con la tripletta di uno scatenato Donnarumma. Bisoli padre contro Bisoli figlio, è pareggio. Nessuno prevale e nessuno dei due dà un dispiacere all’altro come è giusto che sia, quando si tratta di famiglia.
A cura di Riccardo Despali