Napoli: Manolas colpo in difesa, in arrivo Elmas
Manolas è arrivato, James Rodriguez ancora no. La pista che porta al fantasista colombiano ex Bayern Monaco, sembrava caldissima fino a qualche settimana fa, adesso, invece, pare essersi raffreddata. Sono le parole di Carlo Ancelotti a lasciare accesa qualche speranza: “Non mi risulta sia dell’Atletico Madrid, qui farebbe benissimo. Lui come altri”. Il Napoli rimane vigile sul mercato, consapevole di una rosa forte, a cui servono pochi innesti, mirati, per puntare con decisione al vertice della classifica.
Portieri. Nel 4-4-2 di Carlo Ancelotti, tra i pali, Alex Meret dovrebbe partire avvantaggiato nelle gerarchie interne. Le 21 presenze accumulate nella scorsa stagione hanno fatto maturare ulteriormente il classe 1997, su cui la società del presidente De Laurentis non ha mai nascosto di credere molto.
Ospina, dal canto suo, riscattato dall’Arsenal per 3.5 milioni, rimane una garanzia e in una stagione con tre competizioni riuscirà ancora a ritagliarsi uno spazio importante. E’ davanti a loro, comunque, che si sono registrati i cambiamenti più significativi.
Difesa. Raul Albiol, dopo sei anni e 178 gare in maglia azzurra, ha salutato la compagnia: direzione Villareal. Nessuna nostalgia, perché lo spagnolo è stato sostituito alla grande da Kostas Manolas. E’ lui, in attesa del futuro, il colpo dell’estate regalato ai tifosi. Il difensore greco si piazzerà accanto a Koulibaly, creando una coppia da sogno, tra le più forti d’Europa. Sarà anche calcio d’estate, ma il gol nell’amichevole contro il Feralpi Salò ha il sapore del buon auspicio.
Ai loro fianchi dovrebbero agire Giovanni Di Lorenzo e Faouzi Ghoulam. Sull’ex Empoli, il Napoli ha agito d’anticipo, bruciando la concorrenza delle avversarie e chiudendo immediatamente la trattativa. Per quanto riguarda l’algerino l’augurio è di ritrovare al più presto il terzino devastante, in grado, prima dell’infortunio, di spaccare letteralmente in due le partite.
Centrocampo. In mediana, scambio di documenti tra le parti per Elif Elmas, 20 anni da compiere e una stagione da protagonista con il Fenerbahce. Al macedone, di origini turche, che conta già 12 apparizioni con la maglia della nazionale, il compito nello scacchiere azzurro di rimpiazzare Rog, sbarcato a Cagliari e in cerca di un impiego maggiore.
In uscita Diawara è stato il prezzo da pagare alla Roma per consentire a Manolas di fare il percorso inverso. Al netto di queste operazioni, l’ossatura non dovrebbe essere stravolta e nei progetti dell’allenatore, Allan e Fabian Ruiz - quest’ultimo campione d’Europa con l’Under21 spagnola e miglior giocatore del torneo - rimarrebbero i titolari di un reparto completato dal polacco Zielinski e dall’inossidabile Callejon.
Attacco. Attualmente è Milik il punto di riferimento, l’attaccante d’aria di rigore al quale si chiede di finalizzare con il gol il gioco azzurro. Accanto, chiarite le incomprensioni di inizio estate, gli dovrebbe agire Insigne. Dries Mertens, è il dodicesimo uomo di lusso di una rosa capace cambiare pelle e schieramento a gara in corso.
Con Mauro Icardi, separato in casa all’Inter, ci sono stati dei contatti, ma per ora si rimane nel campo delle ipotesi. Il bomber ivoriano del Lille Nicolas Pépé, invece, piace parecchio, come ha confermato da Aurelio De Laurentis: “Può essere lui o un altro, dobbiamo trovare qualcuno da affiancare a Milik. Comunque sia, è diverso da Lozano, segna di più”. Anche per questo, rimangono calde entrambe le piste.
Oggi giocherebbe così (4-4-2): Meret, Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Ghoulam, Callejon, Fabian Ruiz, Allan, Zielinski, Milik, Insigne.
Di Nanni Sofia
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