Napoli-Salernitana, Casini: "Se ci saranno motivi di ordine pubblico per spostarla ci adegueremo"

Grazie alla vittoria contro la Juventus il Napoli è sempre più vicino alla vittoria dello scudetto. I tifosi azzurri hanno già abbandonato ogni forma di scaramanzia, cominciando già la festa per la vittoria del campionato. Vittoria che potrebbe arrivare già il prossimo fine settimana nel caso in cui il Napoli dovesse battere la Salernitana e la Lazio non dovesse vincere con l'Inter.

Festa scudetto: vertice in prefettura con De Laurentiis

Come raccontato nei giorni scorsi, il comune di Napoli ha chiesto il rinvio della sfida contro la Salernitana da sabato 29 aprile a domenica 30 aprile alle 12:30. Così facendo la squadra di Spalletti giocherebbe in contemporanea con la Lazio e i tifosi avrebbero modo di festeggiare in un'unica occasione, ipotesi molto più facile da gestire per le forze dell'ordine. 

La Lega Serie A non sembra però propensa a concedere modifiche al calendario anche a causa dell'impegno del Napoli contro l'Udinese di martedì 2 maggio. 

Per questo oggi la prefettura ha organizzato un vertice per discutere della situazione. Presenti oltre al Prefetto anche il sindaco di Napoli e il presidente azzurro De Laurentiis, collegato in videochiamata da Los Angeles. 

In occasione della finale di Coppa Italia Primavera tra Fiorentina e Roma, il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini si è espresso sul tema. "Siamo in contatto con 'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell'Interno, se ci saranno motivi di ordine pubblico per spostare la partita la Lega si adeguerà".