Pioli: "Il Maradona caricherà entrambe le squadre. Domani vince chi difende meglio"
Napoli-Milan della 28ª giornata di questa Serie A si presenta come una possibile sfida scudetto, tra due squadre che fino a ieri, venerdì 4 marzo - giorno in cui l'Inter ha battuto la Salernitana con un sonoro 5-0 -, condividevano alla pari la vetta, a quota 57 punti, e che al momento sono tornate al secondo posto dietro i nerazzurri.
In conferenza stampa alla vigilia del match di chiusura di questo turno, in programma domenica 6 marzo allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, l'allenatore rossonero Stefano Pioli ha fornito il suo punto di vista su un match così cruciale come quello contro i ragazzi di Spalletti.
"L'atmosfera a Napoli caricherà entrambe le squadre"
"Quando si prepara una partita rientra tutto nella preparazione, anche l'ambiente: il Maradona sarà un ambiente stimolante per il Napoli, ma lo sarai anche per noi. Vogliamo fare una bella partita, dobbiamo giocare con grande forza. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto finora. Dobbiamo sapere che, da ora in poi, tutte le partite che restano saranno un crocevia", ha esordito Pioli.
Il Milan ha goduto di meno riposo, rispetto al Napoli, causa Coppa Italia, ma: "Il derby di coppa non ce le ha tolte le energie, anzi ce le ha date. Il Napoli la squadra più in forma dalla sosta di Natale, ha la miglior difesa, ha tutto lo stadio a favore, ma noi andremo lì e ce la giocheremo. Noi dobbiamo giocare la nostra partita, con le nostre caratteristiche e i nostri concetti. Un risultato positivo sarebbe importantissimo e vogliamo uscire dal Maradona con un risultato positivo".
Notte di duelli: Napoli-Milan, Spalletti-Pioli, Osimhen-Leao... e poi Tomori
"Prima o poi una vittoria con Spalletti deve arrivare, spero solo arrivi prima piuttosto che poi. Entrambe le squadre hanno un reparto offensivo davvero forte: secondo me domani la vince chi avrà giocato meglio in difesa". Dubbi di formazione sciolti? "Sì", secchissimo. Anche Ibrahimovic sta bene, dopo quasi un mese e mezzo di assenza (QUI le sue condizioni).
Napoli-Milan riporta alla mente un ipotetico duello tra Osimhen e Leao: "Sono due giocatori importanti e determinanti, ma hanno caratteristiche diverse: Osimhen è più una punta centrale, mentre a Leao piace partire dall'esterno. Puntiamo sull'ottimo momento di forma di Rafa, che sta bene e ogni volta può essere determinante".
Ma toccherà a Tomori contrastare l'attaccante nigeriano: "Un po' in tutte le partite si formano dei duelli di coppia e, molto spesso, vince chi vince in numero maggiore questi duelli. Tomori è fortissimo, intelliigente e in continua crescita, sia in fase difensiva che in fase d'impostazione: quello con Osimhen sarà un duello affascinante, senza dubbio".
"Sarà fondamentale interpretare la partita all'impronta"
"Sappiamo come difende il Napoli - ha continuato l'allenatore rossonero - non sappiamo se farà un pressing offensivo o un pressing un po' più basso. Dovrei chiedere a Spalletti che partita ha preparato o ascoltare la sua conferenza stampa (ride, ndr). Sicuramente una chiave sarà interpretare bene, all'impronta, tutti i momenti della partita".
"Conosciamo le loro qualità di palleggio e le caratteristiche dei suoi giocatori, come la rapidità di Osimhen: dovremmo essere attenti a quando e come attaccare, a quando e come difendere. Contro le difese alte andiamo in difficoltà? Io quasi spero che il Napoi giochi con la difesa alta", ha chiuso Pioli