Mertens: "Napoli è stata la mia terra. Non è un addio, ma un arrivederci"
Dries "Ciro" Mertens saluta definitivamente Napoli. L'ex numero 14 azzurro interrompe in maniera definitiva il legame professionale con una squadra che, per nove anni, lo ha accolto e ha fatto crescere sia come uomo che come calciatore.
Per salutare a modo il Napoli, Mertens ha voluto scrivere un pensiero sul suo profilo Twitter: nelle sue parole c'è tanto del suo rapporto speciale con la piazza partenopea.
"I record e i numeri restano nei libri, ma le persone restano nel mio cuore"
Dries Mertens dice addio al Napoli dopo nove lunghi anni. Questo periodo, vissuto con l'azzurro addosso è stato intenso per lui. Si spezza il legame con la squadra e con l'ambiente del Napoli, ma non quello con Napoli, che continuerà a far parte della sua vita, nonostante non potrà più giocare con la maglia azzurra. Queste è quanto traspare dalle parole, che ha scritto e pubblicato sul proprio profilo Twitter:
"Cari napoletani, sapevo che questo giorno sarebbe arrivato ma non immaginavo fosse così difficile. I record e i numeri restano nei libri, ma le persone restano nel mio cuore. Sono orgoglioso che mio figlio Ciro sia nato qui e quando andrà in giro per il mondo sarà napoletano. Io non sono nato qui ma per nove anni Napoli è stata la mia terra, parte di me. Per questo terrò la mia casa sul Golfo, tornerò il più possibile. Grazie alla società, ai compagni, alla città. Non me ne vado come volevo ma per me non è un addio, è solo un arrivederci"