Gattuso aspetta Demme e sfida la Lazio: “Loro sono un esempio”

La voglia di rialzarsi, di conquistare la prima vittoria del 2020 pur se in una gara complicata in casa della Lazio. “Sono bravi a palleggiare, ma non dobbiamo dare profondità perché sanno attaccarla. Il segreto in questo momento è fare un filotto di partite importanti e smuovere la classifica che non è veritiera per i valori che abbiamo. Devo mettere i calciatori nelle condizioni migliori e farli lavorare con entusiasmo”. Così Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli pronto alla prima trasferta del nuovo anno. "Dobbiamo avere continuità e continuare sulla strada vista con l’Inter, quella che piace a me. La Lazio fa bene da diversi mesi, esprime un buon calcio anche se all’inizio ha avuto qualche difficoltà. Potrebbe essere un esempio per noi”.

IL CALCIOMERCATO DEL NAPOLI 

E poi rialzarsi anche grazie al mercato. “Demme non è ancora un nostro calciatore, speriamo lo sia presto e poi ne parliamo. È capitano da anni del Lipsia primo in campionato, ha tanta esperienza. Mi piace? Tanti calciatori mi piacciono”, ha evitato di rispondere sul prossimo azzurro. “Io mi confronto con la società, credo che i calciatori vadano presi se sono funzionali al nostro progetto. Ho la fortuna di avere uno staff di mercato con cui parlare ore e ore per provare a migliorare e trovare chi stiamo cercando”. 

Che Napoli aspettarsi? “Qua non c’è nessuna esclusione, domani deciderò chi giocherà, ho tre portieri validi e valuterò ogni partita”, ha detto. ”Alla squadra chiedo serenità, i numeri della nostra crescita sono confortanti ma non siamo tranquilli. Io non regalo niente a nessuno e questa squadra ha entusiasmo nonostante qualche rammarico di troppo. Fabián è un calciatore molto forte, sappiamo che ha dei problemi in quella posizione centrale ma con l’Inter ha fatto bene a tratti. Se gli chiediamo di stravolgere il suo gioco serve tempo. Domani capirò chi far giocare in difesa, al di là dell’errore io ho visto un grande Di Lorenzo contro l’Inter. Lozano? In questo momento gli serve continuità in campo nel lavoro che fa. Giocare da provinciali? Ci ho pensato, ma non abbiamo le caratteristiche per farlo”. 

GLI INFORTUNATI 

Anche gli assenti, però, si sentiranno. “Meret per due giorni non s'è allenato, vediamo domani chi giocherà. Mertens rientra martedì, è ancora in Belgio con il suo fisioterapista e sta seguendo il programma previsto”, ha detto Gattuso. “Koulibaly ha lavorato per tre giorni molto bene, ieri ha fatto una risonanza e ha ancora qualche problema. Non possiamo rischiarlo ora, anche se è importantissimo per noi. Quando sono arrivato Ghoulam ha spinto molto e si è allenato molto bene. Ha avuto un piccolo problema e ha ricominciato a correre due giorni fa”.