Napoli, De Laurentiis: "Il calcio è come il cinema: devi accontentare lo spettatore"

Il Napoli è al momento una delle squadre più in forma d'Europa. Primo posto in Serie A (ex-aequo con l'Atalanta) con 20 punti, figli di 6 vittorie e 2 pareggi, oltre a una grande partenza in Champions League. Nel girone A, infatti, la squadra di Luciano Spalletti è a punteggio pieno dopo 3 giornate, avendo battuto 4-1 il Liverpool, 0-3 in Scozia i Rangers e infine, 1-6 l'Ajax ad Amsterdam, diventando la prima squadra a segnare tanti gol alla Johann Cruijff Arena. Una partenza stagionale che ha suscitato l'interesse internazionale. Sul Telegraph, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato del mercato fatto e delle potenzialità della sua squadra. 

 Napoli, le parole di De Laurentiis sul mercato e inizio stagione

De Laurentiis, nel racconto della stagione del suo Napoli, ha iniziato dal mercato estivo, che ha visto la rosa cambiare molto: "In estate ho parlato con i miei collaboratori di grandi decisioni da prendere. Abbiamo preso calciatori che seguivamo da anni, non siamo stati solo fortunati nelle trattative, anche più intelligenti e veloci rispetto alla concorrenza. Siamo stati bravi ad individuare giocatori funzionali al gioco dell'allenatore".  Una peculiarità del Napoli di questa estate e di quelle precedenti, è quella di non svolgere una tournée all'estero: "Se devo giocare contro squadre importanti, voglio giocare dove facciamo il ritiro, in Italia in montagna a 1.200 m. Quando alleni molto bene le persone, i risultati arrivano". De Laurentiis ha raccontato anche l'importanza nel Napoli della cura dell'aspetto psicologico: "Quando devi allestire una squadra, devi dosare psicologia e aspetto fisico e devi creare il gruppo. Da solo non vince nessuno".

 

 De Laurentiis: "Il calcio è come il cinema"

La vita di De Laurentiis, da quando è presidente del Napoli, è divisa da calcio e cinema. Due mondi che il presidente degli azzurri vede molto vicini: "Il calcio è come il cinema". Più che una passione, l'intrattenimento è un vero e proprio mestiere: "Il mio primo lavoro è l'intrattenimento, da 55 anni". E un bisogno di divertire trasportato anche sul campo di calcio: "Per un film è necessario avere idee e una sceneggiatura per accontentare il pubblico. Allo stesso modo, anche nel calcio hai un obbligo nei confronti dello spettatore".

  

 

La famiglia De Laurentiis non è prima solo in Serie A, anche il Bari comanda la classifica in Serie B. Sul motivo di questo successo, il presidnte continua nell'analisi delle analogie tra calcio e cinema: "Siamo primi in entrambi i campionati perché lavoriamo come se stessimo lavorando ai film o alle fiction. La differenza? Scrivendo una sceneggiatura conosci il finale, sai esattamente come accontentare lo spettatore. Nel calcio, invece, non sai mai cosa succederà quando la tua squadra gioca contro le migliori come Ajax, Liverpool o Bayern Monaco, oltre a dovere rispettare le decisioni dell’arbitro".  Infine, De Laurentiis ha parlato di fortuna: "Non credo nella fortuna. Ho prodotto e finanziato 400 film e non ho mai avuto un flop. Non è fortuna, devi vendere un prodotto che piaccia agli spettatori. Nel cinema come nel calcio".

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