De Laurentiis-giocatori, il racconto dell'incontro

Di Gennaro Arpaia

Si va delineando il contenuto del faccia a faccia arrivato questa mattina tra Aurelio De Laurentiis ed il gruppo Napoli. Il presidente azzurro, arrivato alle 13 al centro di allenamento, ha ribadito alla squadra la sua fiducia, complimentandosi ancora per quanto fatto a Liverpool e chiedendo ai suoi un cambiamento di tendenza anche in campionato, visto che all’orizzonte si presenteranno quattro sfide tutte alla portata prima di Natale (contro Bologna, Udinese, Parma e Sassuolo). La società oggi si è riunita tutta per il giorno dei confronti: insieme con De Laurentiis anche il figlio Edo, l’ad Chiavelli, il ds Cristiano Giuntoli (importante con il suo lavoro diplomatico), il capo della Comunicazione Nicola Lombardo.

Confronto serrato di circa un’ora tra gli azzurri e la società, presente ovviamente anche Carlo Ancelotti con tutto lo staff napoletano. La società ha ribadito la necessità delle sanzioni scattate dopo l’ammutinamento post-Salisburgo, ma anche ha assicurato la volontà da parte della proprietà di distendere i toni e garantire un confronto nelle settimane che verranno, alleggerendo l’aria di crisi che aleggiava da tempo su Castel Volturno. Alle 14.10 il numero uno napoletano ha lasciato da solo Castel Volturno lasciando il gruppo ancora dietro di sé.

Le multe da pagare, poi, potrebbero essere anche recuperate dagli azzurri con i premi di qualificazione agli ottavi di champions, garantiti dal presidente. De Laurentiis ha poi voluto confrontarsi individualmente con Dries Mertens, tra i leader della squadra e tra gli ultimi ad andare via dal Centro Tecnico oggi. Il belga ha lasciato Castel Volturno dopo pranzo a capo chino e nascosto sotto il cappuccio.

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