Napoli, Ancelotti: "Non siamo drammatici, c'è mancato poco"

Uno 0-0 che non soddisfa Carlo Ancelotti, che sperava di vincere sul campo della Stella Rossa col suo Napoli. Un po’ di sfortuna e un po’ di demeriti, per una squadra che non è riuscita a dare subito un segnale ad un girone impegnativo. “È mancato poco nella finalizzazione, siamo arrivati dentro l'area a volte in ritardo. Siamo stati anche un po' sfortunati e poco incisivi, abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo e diverse verticalizzazioni. Nell'ultimo quarto di partita era inevitabile che ci arrivassimo diversamente: loro sono professionisti in questo, sanno buttarsi e perdere tempo. Ma il problema non è l'ultimo quarto d'ora, avremmo dovuto segnare prima” ha analizzato l’allenatore su Sky Sport.

Sui giocatori impiegati: “Avrei potuto cambiare Allan prima, la prestazione è stata condizionata dall'ammonizione; avevo pensato di toglierlo all'intervallo ma ho voluto tenerlo ancora perché è un giocatore importante. Ci abbiamo messo troppo tempo ad arrivare agli attaccanti e quando ci siamo riusciti abbiamo insistito troppo per via centrali senza allargare il gioco. Insigne al centro mi sta piacendo, perché è molto bravo nello stretto e si sa muovere senza palla: ci sono dei vantaggi a farlo giocare lì”.

L’analisi del girone: “Abbiamo perso due punti in un girone difficile ma dobbiamo giocarne altre cinque: il gruppo resta complicato, ma non dobbiamo essere così drammatici. Ora siamo al secondo posto nella classifica, non dobbiamo essere troppo negativi”.

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