Nantes-Psg, quando l'arbitro perde la testa: Diego lo "spintona", Chapron reagisce e poi... lo caccia!
Vittoria numero 17 sulle 20 giornate di campionate fin qui disputate per il Psg, che continua a volare in Ligue 1. A farne le spese, a questo giro, è il Nantes di Ranieri, quinto in classifica e reduce da due vittorie consecutive. Ma contro Neymar (oggi assente) e compagni è dura per tutti, quasi impossibile. I parigini si impongono di misura, con il gol di Di Maria che basta per portare a casa i tre punti. 53 la quota raggiunta in classifica, 11 le lunghezze di vantaggio sul Monaco secondo e un titolo che sembra sempre più vicino. Il tutto ad un mese dalla partita di andata contro il Real Madrid, vero primo grande appuntamento dell'anno per la squadra di Emery. Niente di nuovo all'orizzonte, dunque. La partita è rimasta aperta fino alla fine, tanto che il Nantes è andato vicinissimo al pareggio con un gol annullato per un fuorigioco che farà molto discutere. Ma l'episodio più curioso e divertente è quello che si registra nei minuti finali. Siamo al 91', il Psg sta conducendo un contropiede pericoloso, che poi però non si concretizzerà. Durante l'azione avversaria, Diego spintona senza alcuna cattiveria l'arbitro Chapron, che sembra tagliargli la strada. Normale scontro di gioco? Per lui, evidentemente no. Il direttore di gara, infatti, cade a terra e poi perde il controllo, cercando di sgambettare il difensore brasiliano. Tipico fallo da reazione, che meriterebbe il cartellino rosso e pure qualche giornata di squalifica. Peccato che lui sia l'arbitro e che i cartellini siano nel suo taschino. Così, dopo essersi rialzato e dopo averne dette quattro in faccia al povero Diego, Chapron estrae il secondo giallo e di conseguenza il rosso. Un episodio a dir poco singolare, che non si vede tutte le domeniche su un campo di calcio. Ovviamente il giocatore di casa non l'ha presa bene, niente affatto. Dopo aver tentato di mettere le mani addosso al direttore di gara, per sua fortuna sono arrivati i compagni ad allontanarlo di peso. Scena di ordinaria follia, anche per uno che, come Ranieri, ne ha viste di tutti i colori. "Non ho mai assistito ad una cosa del genere" ha detto l'allenatore italiano a fine partita. Beh, come dargli torto...